Andrea Genovali è nato a Viareggio nel 1966, dove vive e lavora. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Firenze, ha svolto la propria attività nell’associazionismo nel campo della solidarietà internazionale a Roma e a Bruxelles. Esaurito l’impegno politico attivo nel movimento comunista, si dedica alla scrittura: pubblica il primo libro “Viareggio 1920. Storie di calcio e di rivoluzione” con il quale vince il premio Scrittore Toscano dell’Anno (2011); seguono la cura di una collettanea dal titolo “Storie sudate. Il lavoro al tempo della crisi” e il secondo romanzo “Nuova York 1921. Storie di esilio e emigrazione”; pubblica insieme a Gianni Fossati “Arnaldo Cambiaghi: il coraggio e l’emozione della solidarietà” (2013), quindi “L’amante greca” (2014), “La notte in cui le stelle brillano. Una storia partigiana” (presentato al Festival Internazionale del Libro di Torino, 2015); con Renato Gérard “Ali per sognare. Vita appassionata di un anarchico viareggino” (2017); “Fare come in Russia. Sembrava una partita di calcio” (saggio storico con il quale chiude la trilogia dedicata alle Giornate Rosse e alla Repubblica Viareggina, 2018).