di GIUSEPPE RUDISI – Con la premiazione di Eliana Liotta si chiude la XXIV° edizione del Premio Montale Fuori di Casa 2020
E’ un premio diviso in sezioni dedicato alla figura eclettica del premio Nobel Eugenio Montale che non fu solo poeta ma anche giornalista, saggista, viaggiatore quindi un uomo che ha saputo leggere il futuro del mondo anche oltre il suo tempo.
E’ la Dott.ssa Alice Lorgna, Responsabile della comunicazione del Premio stesso a stilare un primo bilancio della stagione,
Alice Lorgna – Nonostante un 2020 davvero unico e problematico, grazie al costante impegno della Presidente e Fondatrice del Premio Adriana Beverini e della Vice Presidente Barbara Sussi, abbiamo realizzato un programma ricco e variegato, che ci ha dato, nonostante tutto, grandi soddisfazioni e apprezzamenti. Abbiamo inaugurato l’anno in Liguria con la Premiazione al Teatro “Carlo Felice” della Giovine Orchestra Genovese (GOG) e, sempre a Genova, all’Università di Scienze Umanistiche del critico letterario Franco Contorbia, mentre a Venezia, all’Hotel Danieli, dello scrittore Vincenzo Patanè. Nei mesi di lockdown, su piattaforma zoom, hanno ricevuto il Premio: la poetessa Guia Falck, il poeta Rodolfo Vettorello e il cantautore Fabio Concato, Premio Speciale per la sua canzone L’Umarell.
Durante il periodo estivo – in cui il virus ha allentato la sua morsa – abbiamo potuto realizzare nuovamente tre premiazioni in presenza: in provincia di La Spezia, presso l’Azienda Agricola Lucchi e Guastalli del poeta Bartolomeo Smaldone e presso Villa La Contessa del regista Fulvio Wetzl; a Milano presso Casa Manzoni del Direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, Premio Speciale per l’impegno e la linea tenuta, durante la pandemia, dal quotidiano da lui diretto. E’ stato, dunque, anche questo 2020 un anno molto partecipato ed emozionante, che ci dà il giusto stimolo a continuare anche nel 2021 a sostenere e promuovere la Cultura, attraverso il Premio Montale Fuori di Casa, sperimentando nuove forme di espressione.
Quale è il significato dell’ultimo Premio speciale per la saggistica appena conferito?
Alice Lorgna – Ad Eliana Liotta abbiamo consegnato via web il Premio Speciale Montale Fuori di Casa per la Sezione Saggistica. E’ una professionista particolarmente conosciuta e apprezzata dal vasto pubblico, specialmente per le sue doti di divulgatrice scientifica, tramite sue pubblicazioni di larga diffusione come La Dieta Smartfood, scritta in team con l’Istituto europeo di oncologia (IEO), tradotta in oltre 20 Paesi, Il bene delle donne, L’età non è uguale per tutti e Prove di felicità. Per Sonzogno ha ideato la collana editoriale «Scienze per la vita». Ciò che la rende molto popolare sono le due rubriche settimanali per il Corriere della Sera: una su Corriere Salute e una su Io Donna, in passato è stata direttrice del mensile OK Salute e vicedirettrice di Oggi. Nel 2020, durante il lockdown ha scritto con il contributo del virologo dell’ospedale San Raffaele di Milano Massimo Clementi e dello European Institute on Economics and the Environment (EIEE), il suo ultimo saggio, La rivolta della natura (La Nave di Teseo), che indaga il rapporto esistente fra epidemie e impatto delle attività umane sull’ambiente.
La cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione della Liotta si è svolta via web. Imperdibile la conversazione tra la scrittrice e Nicola Saldutti del Corriere della Sera, i quali hanno evidenziato come esista un rapporto inscindibile tra la salute dell’uomo e quella del pianeta e quanti pericoli corriamo come specie umana se non si interviene rapidamente sul nostro attuale modello di sviluppo.
Nel 2021 l’Associazione festeggerà il 25° anno della sua istituzione, cosa bolle in pentola per celebrare degnamente questo lungo e virtuoso cammino culturale all’insegna del grande poeta Eugenio Montale?
Alice Lorgna – Non possiamo ora svelare troppo del programma, ma sicuramente dedicheremo degli appuntamenti specifici alle celebrazioni dantesche del 700° anniversario dalla morte del sommo poeta e al 40° anno dalla morte di Eugenio Montale. Realizzeremo inoltre un volume dedicato alla storia del premio che rievocherà i luoghi e i premiati che hanno caratterizzato questo significativo percorso.
Infine, ci teniamo a ringraziare chi ci ha permesso di realizzare l’edizione del 2020: la Regione Liguria, il Comune della Spezia, il Comune di Santo Stefano di Magra, Enel, Sepor, Sitep Italia, Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e la Fondazione Casa dello Spirito e della Arti.
(foto: dell’autore)
Giornalista pubblicista, è nato a La Spezia, laureato in Giurisprudenza a Pisa, ha lavorato nel settore bancario/assicurativo a Milano e a Siena dove tuttora vive e lavora. Ha collaborato con riviste economiche e finanziarie, e ha scritto per eventi culturali nazionali. Scrittore, ha pubblicato la raccolta di racconti “Carne Umana” e nel 2019 il romanzo “Un film già visto”. Collabora con Mondadori.