Autore: Andrea Appetito

La Roma di Tarkovskij

IL POST di ANDREA APPETITO – Il regista, sceneggiatore, scrittore e critico cinematografico dalla fotografia di tipo spirituale e metafisico. Ecco Roma vista da Tarkovskij. Roma millenaria, pontificia. I muraglioni e i ponti a mollo nell’acqua del biondo Tevere. Le ombre di una vegetazione parietaria strabordante. Una sponda cupa che […]

C’è una zona paludosa nel bosco

IL POST di ANDREA APPETITO – Una riflessione sul cammino dell’uomo di fronte ad una di quelle strette che bisogna passare per forza. C’è una zona paludosa nel bosco, un’ampia area di pozze fangose che stagna da giorni. L’ombra della canopia fitta rende l’aria umida e soffocante persino al passaggio, […]

Correndo lontano dai sentieri

di ANDREA APPETITO – Perché non immaginare la vita a partire dai boschi dove il desiderio è più forte della paura? Ormai non corro più su una pista e neppure sull’asfalto. Preferisco i sentieri e spesso li abbandono per correre sui rami secchi sulle foglie cadute tra le felci. In […]

Le immagini nell’oscurità

di ANDREA APPETITO – Solo nell’oscurità le immagini si stagliano in tutto il loro nitore. I mosaici di Santa Sofia, i cervi di Lascaux… “L’immaginazione poetica è l’ultima strada che rimane per mettere in crisi ed entrare in conflitto con la realtà dominante”, scrive uno studioso dell’Antico Testamento, Walter Brueggemann. […]

Le tazzine da caffè orlate d’oro di mia madre

di ANDREA APPETITO – Le tazzine con il bordo dorato che guardavo da bambino come qualcosa di sacro destinato a una festa. Ci sono oggetti che rimangono per anni dentro teche di vetro in attesa di un evento straordinario che non arriva. “Il Fuoco verrà”, diceva Eraclito. Ma quando? “Un […]

Gli abissi di Jules Verne

di ANDREA APPETITO – Gli illustratori amplificano il mondo di Verne, lo screziano fino all’imprevedibile, e così in un certo senso ci stanano. Il cielo degli abissi pullula di meduse e alghe giganti. Nella vastità avanzano gli esploratori dei fondali, un piccolo avamposto della civiltà ormai prossima agli oscuri recessi. […]

E’ dura la vita degli insetti

di ANDREA APPETITO – Tutti gli insetti sanno che può capitare di svegliarsi una mattina e ritrovarsi trasformati in umani. Gli insetti arrancano. È dura la vita degli insetti. Le loro piccole dimensioni spaventano molti. Si fingono morti per eludere le dita che schiacciano e riprendono il cammino guidati da […]

Polaroid di Tarkovskij

di ANDREA APPETITO – Di giorno costruiamo ponti tra noi e la vita, dovrebbero unirci e invece ci allontanano. C’è una ruota panoramica illuminata dietro un grande palazzo sulla sponda del fiume. Gli alberi hanno le radici immerse nell’acqua plumbea che riflette l’arco luminoso della ruota. Il crepuscolo è un […]

Nelle sere d’estate il calice della vita trabocca

di ANDREA APPETITO – Una piccola ragazza bionda sulle punte dei piedi baciava un ragazzo cinese e parlavano tra di loro in romanesco. Il mio calice trabocca, è un’immagine dell’antico testamento. Ieri sera dopo tanto tempo sono tornato a piazza Vittorio. Ho parcheggiato a via Ricasoli. Una piccola ragazza bionda […]

Vengo da una famiglia di contadini

di ANDREA APPETITO – L’approssimazione allegra di un discorso conviviale. Essere un banchetto per tutti. Fino alla fine. Vengo da una famiglia di contadini. La morte è il momento necessario di una catena alimentare. Ciò che ho ucciso mi nutre ma ciò che mi nutre è stato curato, allevato, ogni […]