La pista ciclabile di via Gasparini una risorsa fondamentale per la mobilità eco-sostenibile di Lido di Camaiore
L’associazione ‘Camaiore e i Suoi Borghi’, attualmente rappresentata in consiglio comunale dai consiglieri del gruppo misto Federico Pedonese e Mario Andreini e prossima a trasformarsi in lista civica all’interno della coalizione in appoggio al candidato sindaco Marcello Pierucci, interviene in merito alla questione della pista ciclabile attualmente in realizzazione sulla Via Gasparini, ponendosi al fianco delle associazioni di categoria di Lido di Camaiore.
“La realizzazione della pista ciclabile in Via Gasparini rappresenta uno degli interventi più importanti che l’amministrazione comunale uscente stia realizzando all’interno della frazione di Lido di Camaiore – affermano i membri di ‘Camaiore e i Suoi Borghi -. Un’opera pubblica di circa 900 mila euro suddivisa in tre lotti, che non solo andrà a riqualificare tutta l’area, con un intervento complessivo diretto al rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi, alla riqualificazione delle alberature e all’adeguamento del sistema della sosta, quest’ultima in alcuni tratti selvaggia, ma soprattutto consentirà un collegamento sicuro e diretto per la mobilità eco-sostenibile tra la passeggiata a mare di Lido e l’entroterra fino alla Via Aurelia”.
Un intervento che, come spiega l’associazione, è stato sposato a pieno non solo dalla cittadinanza, ma anche dalle categorie economiche e produttive di Lido di Camaiore, proprio per l’importanza strategica a cui è diretto. Le associazioni degli albergatori, dei balneari e dei commercianti, con i propri rappresentanti Maria Bracciotti, Marco Daddio e Carmelo Donzella, hanno infatti sin da subito apprezzato e sostenuto l’opera, partecipando alle varie riunioni organizzate dall’amministrazione comunale per spiegare ed illustrare il progetto.
“L’intervento non è ovviamente fine a sé stesso, in quanto si colloca all’interno di una visione organica del territorio diretta a favorire la mobilità eco-sostenibile e il turismo ad esso legato – continuano -. Fra l’altro, con l’approvazione del piano operativo, l’amministrazione comunale andrà ad intervenire in altre aree limitrofe come, ad esempio, la pista ciclabile di Via del Secco, con il suo spostamento lato Pietrasanta nel tratto compreso fra la Via Aurela e la Via Trieste, permettendo così il collegamento diretto con la medesima pista che porta al mare. E ancora, al fine di permettere il collegamento fra il quartiere del Secco, l’Esselunga e i parchi della zona Benelli, sarà altresì realizzata la pista ciclabile che collegherà direttamente l’ex area Dini e Denna, anch’essa oggetto di riqualificazione urbana, fino al Viale Kennedy”.
Tutto ciò in un’ottica di visione strategica ed organica del territorio di Lido di Camaiore, un territorio “in cui, grazie a tali interventi a 360 gradi – conclude ‘Camaiore e i Suoi Borghi’ -, saranno garantiti i collegamenti sopra e sotto l’Aurelia fra i parchi, le strutture sportive e l’area del Magazzeno, le scuole, l’ospedale, il mercato ortofrutticolo fino alla stazione ferroviaria di Lido-Capezzano”.