Il candidato sindaco per il Comune di Camaiore Marcello Pierucci ha inaugurato sabato 26 febbraio la sua sede elettorale nel centro del paese
Nel pieno pomeriggio di sabato 26 febbraio, nel cuore del centro di Camaiore, è stata inaugurata la sede elettorale principale del candidato sindaco Marello Pierucci. Un folto gruppo di persone tra sostenitori e simpatizzanti ha assistito alla inaugurazione. Tra loro anche autorità politiche, partendo da quelle locali fino ad arrivare al livello regionale e nazionale.
Il taglio del nastro rituale ha permesso a tutti gli intervenuti di poter entrare a visitare la sede. Con la presentazione del manifesto elettorale, che accompagnerà tutta la candidatura. Entrata degli intervenuti però svolta limitatamente alla disponibilità di spazio della sala. Dove ha preso la parola il candidato successivamente ad un breve discorso prima del taglio del nastro. E poi il taglio stesso.
Il candidato Pierucci
“Ci siamo chiesti perché i nostri concittadini dovrebbero riporre fiducia in noi – ha dichiarato il candidato Pierucci -. In primis perché noi non parliamo di persone, ma di fatti concreti e realizzabili. Questa è e sarà la vera, grande ed essenziale differenza tra noi e i nostri avversari. La mia è stata una candidatura discussa, ragionata, condivisa, nata da un vero processo democratico. Questa stanza è stata, nelle scorse settimane, luogo di incontro serale e di elaborazione del programma elettorale. Le cose da fare sono tante, e con umiltà e spirito di servizio dovremo sempre più migliorare ed innovare”.
Con l’apertura della sede, parte il percorso elettorale di Marcello Pierucci. Un percorso già avviato, sotto un certo aspetto, dalla presentazione del suo simbolo elettorale nell’occasione organizzata al Parco del Secco diversi giorni addietro. E, come dichiarato, anche nella valutazione della sua candidatura.
Assieme a lui la presenza di Sandra Galeotti, attualmente assessore comunale a Camaiore.
“Vengo da una famiglia operaia, per la quale il lavoro era il punto fondamentale” aggiunge Pierucci. Non credo nella fortuna e nemmeno nelle decisioni calate dall’alto: tutto quello che ho avuto nella vita me lo ha dato il lavoro. Squadra, lavoro e sacrificio: chi lavorerà con me sa che queste tre parole ci dovranno accompagnare per tutto il tempo di attività amministrativa. Ma io so che tutti quelli che sono e saranno con me in questa avventura condividono questi tre fondamentali principi. Le responsabilità sono tante: rimbocchiamoci le maniche e partiamo!”.
Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.