Nella sala consiliare del Comune presentato insieme a Open Fiber e a Regione Toscana il progetto di infrastruttura internet
Il Comune di Camaiore entra a far parte, con il contributo di Regione Toscana, del gruppo di territori toscani dotati di collegamento internet in fibra ottica. La preparazione della rete di connessioni è stata realizzata dal gruppo Open Fiber sfruttando tubazioni e percorsi già esistenti. In collaborazione con il Comune stesso, che ha seguito a livello amministrativo la posa dei cavi, e a livello economico con Regione Toscana.
La conferenza stampa di presentazione della nuova infrastruttura si è svolta nella sala consiliare del Comune martedì 14 settembre 2021. Con il Responsabile Network & Operations Area Centro di Open Fiber Roberto Tognaccini, con il Sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto e tutti gli altri soggetti coinvolti dal progetto, tra cui l’assessore regionale all’innovazione Stefano Ciuoffo.
Un risultato, la creazione di questa rete, che porta internet ad alta velocita in più di 1800 abitazioni tra connessioni dirette e connessioni wireless, tecnicamente definite connessioni FWA. La spesa è stata di 1 milione e 239 mila euro, finanziata dalla Regione. Coinvolti i borghi e le frazioni di Monteggiori, Capanne, Montemagno, Licetro, Panicale, Vallone, Migliano, Valpromaro, Fibbialla, Bartoli, Fibbiano, Stigano, Torcigliano, Buchignano e Agliano Peralla. Rientra anche la zona di Culla, nel vicino comune di Stazzema, tra quelle che possono usufruire dell’infrastruttura. E quindi navigare veloce su internet.
Il sindaco Del Dotto
“Il tema della banda larga su Camaiore – dichiara il Sindaco Del Dotto – è uno di quelli su cui ci si confronta da anni perché il nostro comune ha un grande entroterra, con sedici frazioni collinari. L’attenzione della Regione Toscana e di Open Fiber è il segnale più importante che ci attendevamo. In questi anni un impegno che continuiamo a coltivare è quello di limare le differenze tra i cittadini che abitano nei centri urbani e quelli che decidono di risiedere in collina. Niente più cittadini di serie a e cittadini di serie b. Questo è il nostro obiettivo”.
L’assessore Ciuoffo
“Portare la fibra ottica e garantire veloci e velocissime connessioni ad internet da fisso significa rendere le aziende più competitive e i territori più attrattivi, rispetto magari ad altre regioni d’Italia dove la fibra ottica potrebbe arrivare più tardi” sottolinea l’assessore Ciuoffo. “La Toscana è stata tra le prime Regioni in Italia ad impegnare risorse pubbliche e mettersi al lavoro per portare la banda larga prima e poi la banda ultra larga nelle aree cosiddette ‘bianche’ a fallimento di mercato” aggiunge ancora l’assessore, rimandando a quelle aree dove le singole aziende non investono di propria iniziativa.
Il responsabile Tognaccini
“Siamo felici di poter dichiarare che i cittadini di Camaiore, in particolare quelli che vivono nelle frazioni, potranno avere accesso a una rete in banda ultra larga moderna ed efficiente – ha dichiarato Tognaccini – Ringrazio il Comune e gli uffici tecnici per il supporto che ci hanno dato nella costruzione di una infrastruttura fondamentale nella vita dei cittadini”.
I cittadini del territorio possono quindi collegarsi, sia a livello privato che a livello lavorativo o turistico, facendo richiesta ad un fornitore commerciale del servizio. In base al prezzo che lo stesso potrà proporre ai singoli clienti. Il primo passo è quindi il contratto che il cittadino potrà stipulare con il fornitore. Successivamente verrà predisposto il collegamento. La diffida, quindi, di non far entrare nessuno a tutti coloro che vedranno presentarsi soggetti, senza aver firmato nessun contratto di fornitura, con la motivazione di voler connettere con fibra ottica la propria abitazione.
Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.