CAMAIORE – Rigenerazione flora a Pontemazzori

Frazione di Pontemazzori, l’abbattimento di otto piante e la successiva ri-piantumazione lungo via della Fornace

Via all’abbattimento e alla ripiantumazione di otto alberi nella frazione di Pontemazzori in via della Fornace. La decisione è stata presa a seguito della valutazione fitosanitaria e di stabilità delle otto piante in esame, effettuata durante la continuazione del censimento del patrimonio arboreo comunale da parte dell’Agronomo del Comune, Dott. Marco Bianchi. 

Si tratta di sette cipressi e un salice, presenti sulla pertinenza stradale, che risultano “morti in piedi” o in deperimento, con stato vegetativo compromesso. In seguito alla relazione agronomica, sono stati classificati in classe D, quella relativa al maggior livello di rischio: infatti, rappresentano un pericolo per la pubblica incolumità tale da rendere necessario l’abbattimento.

Il Regolamento del Verde del Comune di Camaiore, ovviamente, prescrive la ripiantumazione sostitutiva in caso di abbattimenti. La sostituzione, che avverrà presumibilmente in autunno (stagione idonea), sarà effettuata con alberi di cipresso (Cupressus sempervirens). Di questi, due verranno piantumati in un tratto ad ora libero, mentre sei saranno ricollocati nella stessa posizione in modo da mantenere il filare in essere, così come previsto dalle norme paesaggistiche che interessano quell’area.

L’intervento verrà effettuato il 9, 10 e 11 agosto, giorni in cui via della Fornace sarà chiusa al traffico.

L’assessore Dalle Luche

“Un intervento necessario data la pericolosità delle piante oggetto dell’ordinanza – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Graziano Dalle Luche -. L’abbattimento è l’ultima spiaggia: quando emergono situazioni critiche, interveniamo sempre per cercare di curare la pianta, con pratiche di riduzione del livello di pericolosità. Purtroppo, la classe D cui appartengono gli otto alberi può portare solo all’abbattimento. In autunno provvederemo alla ri-piantumazione così come prescritto dal regolamento comunale”.