Sulla scossa che si è verificata tra San Casciano, Impruneta e Greve: “Non abbiamo rilevato alcuna segnalazione sugli edifici pubblici”
“Non rileviamo alcun danno a persone o cose”. Sono i sindaci del Chianti fiorentino Roberto Ciappi (San Casciano in Val di Pesa), Alessio Calamandrei (Impruneta), Paolo Sottani (Greve in Chianti) e David Baroncelli (Barberino Tavarnelle), territorio quello sancascianese dove è stato registrato l’epicentro, a rassicurare la popolazione a seguito della scossa che, poco fa, alle ore 17.52, è tornata a far tremare le colline fiorentine. Il terremoto ha toccato i 3.7 di magnitudo della scala Richter ed è avvenuto tra i Comuni di San Casciano in Val di Pesa, Impruneta e Greve in Chianti. “L’evento sismico è stato rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – dicono i primi cittadini – ed è stato avvertito da tutta la popolazione locale ma non si sono registrati danni a persone o cose”.
Secondo la rilevazione sismica dell’Invg il terremoto si è propagato ad una profondità di circa 9,5 Km ad una latitudine di 43.65 e una longitudine pari a 11.23. Il punto di frattura è stato localizzato nell’area di Luiano, in prossimità della frazione di Mercatale Val di Pesa, nel comune di San Casciano, e di Ponte di Cappello, nel comune di Impruneta, a cavallo tra i territori chiantigiani. Non sono state rilevate criticità alle strutture pubbliche e agli edifici scolastici.
3 maggio 2022
(Foto: https://pixabay.com/it/illustrations/terremoto-linea-del-polso-globo-5704295/)