FORTE DEI MARMI – Lotta contro i piccioni

Meno 10 – 15% dei piccioni urbani sul territorio. I risultati incoraggianti arrivano dal progetto sperimentale con farmaco antifecondativo

“Il risultato ci indica che abbiamo intrapreso una buona strada – afferma l’assessore all’Ambiente Enrico Ghiselli – anche in considerazione che il servizio, a causa del Covid è iniziato tardivamente rispetto al cronoprogramma, Dalla relazione pervenuta dal professor Paolo Pietro Albonetti, zoologo dell’università di Genova, a seguito del monitoraggio effettuato sulle aree del centro cittadino individuate per l’anno 2020, si apprende una diminuzione percentuale tra il 10 e 15% di piccioni . Questa attività, svolta scrupolosamente dagli operatori e volontari, non soltanto ha fermato l’aumento delle presenze dei piccioni urbani ma ha favorito la decrescita”.

L’Amministrazione Murzi ha cercato di trovare una soluzione per arginare il problema della presenza dei piccioni nella cittadina, fenomeno generalizzato nelle città e che provoca un impatto non solo sul decoro urbano ma anche sulla pulizia e la salute pubblica.

A Forte dei Marmi dal maggio del 2018, in ottemperanza di un’ordinanza sindacale, vige il divieto di alimentazione dei piccioni su tutto il territorio cittadino. E dal maggio dell’anno successivo, la Giunta ha approvato una campagna di trattamento triennale per la riduzione/controllo della colonia di colombi urbani mediante somministrazione di granaglie trattate con farmaco antifecondativo sulla base di quanto indicato nella relazione tecnica dell’ufficio ambiente, come suggerito anche da pubblicazioni scientifiche in materia e consentito dall’Azienda USL e degli Obiettivi e Programmi di miglioramento previsti dal Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001.

Nel 2020 il servizio di somministrazione mangime antifecondativo per piccioni urbani presenti sul territorio di Forte dei Marmi è stato affidato alle Associazioni Croce Verde e Arciconfraternita di Misericordia di Forte dei Marmi. Per cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì le due associazioni provvedono alla somministrazione di mangime trattato con farmaco Ovistop nelle zone di aggregazione dei piccioni Via Solferino, Piazza Donatori di Organi (mercato coperto), Via Spinetti/Piazza Barbieri e Piazza Dante, secondo il preventivo monitoraggio e studio da parte di soggetti competenti il professor Albonetti e il Dott Marco Pellizzari, medico veterinario dell’azienda farmaceutica. Il prodotto è certificato dal Ministero della Salute che ha caratteristiche di sicurezza ed efficacia, non è una sostanza tossica e non viene mangiato dagli altri piccoli volatili.

L’assessore Ghiselli

“Il risultato che ne consegue dalla sua corretta distribuzione – prosegue l’Assessore Ghiselli – dovrebbe comportare nel tempo l’assenza di riproduzione dei piccioni, la loro emigrazione (abbandono del luogo), la mancanza di ricambio e pertanto la riduzione fino al 70% della popolazione di piccioni presenti sul territorio.”

Per l’anno in corso il trattamento è previsto con inizio dal mese aprile fino al mese di ottobre con le stesse modalità dell’anno precedente.

Dopo il sopralluogo preventivo effettuato il mese scorso dal Professor Albonetti e il Dottor Pellizzari per valutare i risultati dell’anno 2020, sono stati riconfermati i luoghi di somministrazione di mangime con farmaco ai quali potrebbero aggiungersi le aree di Via N. Sauro e Via Torino.

(Foto: https://pixabay.com/it/photos/roccia-colomba-piccione-uccello-4884627/)