FORTE DEI MARMI – Manutenzione costiera

Forte dei Marmi, Massa e Pietrasanta incontrano il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Marina di Carrara

I Comuni di Forte dei Marmi, Massa e Pietrasanta incontrano il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Marina di Carrara per concertare un progetto di manutenzione permanente per il mantenimento in equilibrio del nostro sistema costiero.

Il Sindaco Bruno Murzi, il Sindaco di Massa Francesco Persiani e il Capo di gabinetto di Pietrasanta Filippo Bianchi in rappresentanza del Sindaco Alberto Stefano Giovannetti, hanno incontrato nei giorni scorsi il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva.

Un incontro promosso dal Comune di Forte dei Marmi, attraverso il professor Mauro Rosi, per confrontarsi su un possibile progetto finalizzato ad attivare una manutenzione interna ordinaria e permanente della costa per contribuire a risolvere i problemi di disequilibrio  nel segmento che va da Marina di Massa fino al pontile di Marina di Pietrasanta, tratto questo che ha maggiormente sofferto dei problemi conseguenti alla realizzazione del porto di Carrara.

Murzi, Persiani e Bianchi

“Nel nostro colloquio il presidente Sommariva – affermano Murzi, Persiani e Bianchi –  ha  espresso grande apertura e disponibilità verso un progetto, che veda il porto di Marina di Carrara come ente competente a partecipare ed investire, con proprie risorse di personale e finanziarie, in attività di manutenzione della costa attuata mediante riporto all’indietro, di masse di sabbia che le correnti marine spostano continuamente da Marina di Massa verso Marina di Pietrasanta.”

Un’azione questa di ambito locale che, riguardando solo un comparto, intende essere integrativa e complementare a quella, su scala più ampia, che la Regione  ha presentato proprio in questi giorni,  consistente in un piano di maxiripascimento sul litorale massese con un investimento di 9 milioni che prevede il prelevamento di 100mila metri cubi di sabbia dall’imboccatura del porto di Viareggio oltre ad altri materiali, ghiaia da cava e ancora sabbia, per raggiungere in tutto un volume di ripascimento da 130mila metri cubi.

“Accogliamo con soddisfazione questa notizia e contestualmente intendiamo fare la nostra parte  – proseguono Murzi, Persiani e Bianchi – volendo essere questa nostra iniziativa integrativa al progetto della Regione Toscana. Presto ci riuniremo per concertare la creazione di una struttura i cui termini giuridici dovranno essere definiti con gli enti locali di questo comprensorio e con la stessa Regione Toscana,  ma che certamente avrà, a livello locale,  il coordinamento tecnico scientifico del professor Mauro Rosi, voce autorevole a guidare i processi di oggi, vista la sua competenza e l’esperienza maturata anche attraverso i numerosi convegni e i forum da lui coordinati e dedicati all’erosione organizzati negli anni insieme al Comune di Forte dei Marmi.”