di EDOARDO CAPPELLI – La 2ª edizione della compagnia “Code per Curiosi”, un giorno dedicato all’Arte, Teatro, Musica e alla Convivialità.
Domenica 6 agosto, nel borgo di Casoli di Camaiore, in provincia di Lucca, si è svolta la 2ª Edizione di “Cinghiali Volanti”, della compagnia “Code per Curiosi”, una manifestazione di durata di un solo giorno dedicata all’Arte, al Teatro, alla Musica e alla Convivialità.
Dalle dieci di mattina alla mezzanotte l’intero borgo di Casoli, è stato animato dalla presenza di artisti, animatori e mediatori culturali in un programma che soddisfa tutti i gusti. Sì è iniziato con Massimiliano Merler e l’associazione CAM ON/circuito OFF che hanno curato l’appuntamento dal titolo “Cartoline da…Casoli. Quel che mi disse la Natura”,
In contemporanea (dalle 10 alle 17) si è svolto l’Atelier di Sabine Cez, un laboratorio di incisione e stampa che ha offerto un workshop di iniziazione all’incisione e disegno su materiali riciclati. Quindi nel pomeriggio si è tenuto poi o spettacolo itinerante a cura del gruppo Chicchi d’Uva, “La Ballerina e il baule di giocattoli” con Lucia Paolini ed Andrea Battisti.
Al Giardino di Villa Morabito, si è tenuto il laboratorio-cabaret, a cura di Luca Niccolai: “Questo non è un foglio”. Il laboratorio ha permesso ai bambini di esprimersi liberamente, senza l’interferenza degli adulti e diventando così indipendenti.
Dopo un aperitivo-buffet offerto a tutti i partecipanti e visitatori da Code per Curiosi”, il pubblico si è infine spostato verso il cortile della Canonica della Chiesa di San Rocco, dove la Compagnia Salz ha presentato lo spettacolo teatrale “Filio dello Spedale”: un ulteriore capitolo della trilogia contadina che la compagnia porta avanti da qualche anno, nel quale il pubblico è stato trasportato un secolo indietro, poco prima della Grande Guerra.
Dalle ore 23 in poi, Dj Karim nella Sala Don Beppe con una selezione speciale, ha fatto ballare tutti, in un’esplorazione tra funk, jazz, soul e groove, in un dj set di Black Music con vinili originali.
L’evento è stato particolarmente gradito, sia dagli abitanti del luogo, che hanno beneficiato del turismo generato e hanno potuto partecipare ad un evento unico nel suo genere, sia dai forestieri e villeggianti che hanno avuto modo di scoprire il “Borgo degli sgraffiti”, oltre la tradizionale festa di maggio dedicata all’arte di decorazione muraria che si ripete da oramai oltre un decennio, scoprendo così anche gli eventi organizzati da artisti che non sono nativi di Casoli ma hanno scelto il paese come loro abitazione stabile.
Per la cronaca, hanno partecipato anche diversi membri del Consiglio Comunale di Camaiore, che ha dato il patrocinio. Il commento diffuso: l’augurio che in futuro possano esserci più eventi di questo tipo, sfruttando anche la disponibilità del Palazzo-Museo Villa Murabito e del suo giardino, luogo ideale, nel solco dell’eredità lasciata al Comune di Camaiore dal pittore Rosario.
Il “Borgo degli sgraffiti” si sta sempre più trasformando in un luogo di ritrovo fisso per artisti di ogni genere, capaci di spaziare dal teatro alla scultura, dal disegno alla pittura.
La gente del luogo testimonia come, durante e dopo il periodo della pandemia Covid, con il turismo limitato nelle zone più costiere della regione, i turisti abbiano riscoperto un gioiello immerso nella natura che per troppo tempo era rimasto dimenticato. Soprattutto durante il periodo pandemico molti artisti hanno avuto modo di ritrovarsi nel borgo ed affinare le loro tecniche.
Tanti partecipanti all’evento, abitanti nel Paese di Casoli, ci tengono a ringraziare Anna Estdahl e la sua compagnia “Code per curiosi”, auspicando che in futuro possano esserci altri eventi di questo genere per movimentare la routine paesana.
Appuntamento al 2024, quando la compagnia si riunirà nuovamente a Casoli in occasione della manifestazione “Cinghiali Volanti 3”.
Edoardo Cappelli è nato nel 2001, vive a Casoli frazione di Camaiore, studente alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pisa.