I pensieri della domenica di Don Luigi: Il lavoro nella vigna

Un figlio senza voglia va a lavorare nella vigna pentito. Un figlio dice di andare, ma non va. Chi ha davvero fatto la volontà del padre?

«Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli». (Mt 21,28-32)

Anche a noi può succedere che l’invito a lavorare nella Vigna del Signore, in alcuni momenti ci renda insofferenti. Lui non si arrende e torna a riproporcelo perché nessuno perda l’occasione della vera Felicità. Non basta salvare le forme, ciò che conta è la perseveranza nel voler essere suoi discepoli, capaci di non voltarci indietro. Signore, vogliamo imparare un rapporto autentico con Te, Tu ci conosci nel cuore e quindi anche i momenti nei quali non siamo disponibili, riesci a farli diventare opportunità di crescita spirituale.

Quanti segni offri alla nostra vita e ogni volta perché ci decidiamo a cambiare da tutto ciò è contrario alla Tua Legge. Invocando il Tuo Spirito possiamo guarire dalle nostre varie infermità non solo del corpo ma anche dello spirito. Grazie Gesù perché ci offri infinite occasioni, senza rinfacciare tutte le volte che ci siamo opposti a Te.

Buona domenica.

Il Signore vi benedica.

(Foto: https://pixabay.com/it/photos/uva-viola-vigna-valle-di-napa-553464/)