Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti
«Poi il Re disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti». (Mt 22,1-14)
In questa domenica, nella Parabola donataci da Gesù, siamo di fronte ad una Festa di Nozze alla quale i primi invitati rifiutano di partecipare. Quando si fa festa è fondamentale condividere la gioia e in questo caso gli invitati si sono tirati indietro. Ora il re invita tutti, come siamo invitati noi a partecipare ogni volta che la Comunità si raduna per rivivere l’Evento della nostra Salvezza, il Sacrificio Eucaristico. Ma per il nostro bene il Signore è esigente e non può mancare l’abito nuziale. E’ l’abito che manifesta il nostro si al Suo Amore, al desiderio di collaborare per il bene dell’umanità e richiama ognuno a voler realizzare quella che è la sua volontà e cioè il nostro vero bene che passa dalla Grazia che Lui ci dona.
Quindi oggi si manifesta a noi generoso nell’invito ed esigente in ciò che dobbiamo essere. Non facciamoci confondere da false dottrine che propongono una via senza impegno e responsabilità. Non può esserci felicità vera senza accogliere la Croce indispensabile nella ricerca di Dio in noi. Ieri Carlo Acutis è stato proclamato Beato, un giovanissimo del nostro tempo capace di richiamarci ad una fede brillante e sincera, che sperimenta e testimonia ai suoi coetanei e a noi di fidarci di Gesù, per ottenere sicuramente il Premio del Paradiso.
Buona domenica. Il Signore vi benedica.
(Foto: https://pixabay.com/it/photos/matrimonio-celebrazione-persone-918864/)


Don Luigi Pellegrini è parroco della Chiesa di Santa Rita, a Viareggio, artefice della Casa Famiglia e del Campo della Casa Famiglia, nel 2008 è stato nominato Cavaliere della Repubblica.