di SILVIA NOFERI – Si arriverà all’assurdo che in Toscana potranno tagliare i nostri boschi ma esportare altrove il legno?
Il governo ha da poco approvato un emendamento al Decreto Legge “Asset” che cancella la tutela paesaggistica dei boschi rispetto ai tagli boschivi nella totale noncuranza per le cause del cambiamento climatico.
Proprio mentre stiamo vivendo gli effetti del riscaldamento del nostro pianeta che ci espone al pericolo di eventi atmosferici catastrofici, con effetti importanti sui cicli biologici degli esseri viventi e sull’agricoltura, il partito di Fratelli D’Italia a livello nazionale dimostra tutta la sua ignoranza scientifica approvando un atto che apre ai tagli forestali in modo indiscriminato a danno del paesaggio ma di conseguenza anche a danno dell’ambiente.
Il valore biologico e climatico delle nostre foreste dovrebbe essere considerato di primaria importanza per la nostra sopravvivenza, per molteplici ragioni che vanno dagli effetti sulla qualità dell’aria al contrasto alla siccità e al dissesto idrogeologico, ma il Governo sembra ignorare tutto questo e derubrica le foreste a semplici fornitrici di legno.
Curioso anche il contrasto con l’iter di approvazione del nuovo piano regionale per la qualità dell’aria avviato dalla Regione Toscana che mette fuori legge “i caminetti” dei privati, additandoli come i principali responsabili dello sforamento dei limiti europei per i materiali particolati, sforamento che ha visto più volte l’Italia e anche la Toscana cadere in procedura di infrazione.
Si arriverà all’assurdo che in Toscana potranno tagliare i nostri boschi ma esportare altrove il legno perché i caminetti sono fuorilegge?
Rimane da capire come si integrerà questo emendamento con le norme europee sulla qualità dell’aria ma la Regione Toscana dovrebbe cogliere l’opportunità di cambiare la propria legge forestale per aumentare la tutela dei boschi di fronte a questa nefasta nuova norma nazionale.
Vista però la bocciatura della nostra proposta di legge del marzo 2022 riteniamo alquanto improbabile una presa di posizione del Partito Democratico in tal senso.
* Silvia Noferi è Consigliere della Regione Toscana del Movimento 5 Stelle
(foto: licenza pxhere – https://pxhere.com/it/photo/778980)
Silvia Noferi è nata a Firenze nel 1964, diplomata in Agraria e in Letteratura Moderna Comparata all’Università di Firenze. Consigliere regionale Toscana per il Movimento 5 Stelle, è stata responsabile amministrativo in un’azienda privata a partecipazione estera di beni di lusso e ha svolto attività nel settore turistico.