di GIOVANNI VILLANI – La trentesima edizione della manifestazione sarà ancora all’insegna dei grandi complessi orchestrali e solistici.
Dopo aver accantonato la sua tradizionale rassegna “Il Settembre dell’Accademia” per le note vicende legate al Covid, la storica istituzione musicale veronese (è nata nel 1543, la più antica accademia italiana) torna a riproporre al Teatro Filarmonico il suo nuovo festival 2021.
La trentesima edizione della manifestazione sarà ancora all’insegna dei grandi complessi orchestrali e solistici, dove figurano il ritorno della celebre pianista Martha Argerich (ha di recente compiuto 80 anni), i debutti del direttore russo Valery Gergiev, autentico manager alla guida della sua Orchestra Mariinskij di San Pietroburgo (lunedi 13 settembre), della National Philharmonic di Russia (venerdì 10 settembre), voluta espressamente dal presidente Putin, diretta da un altro noto interprete come il violinista Vladimir Spivakov, col solista Ivan Bessonov al pianoforte.
Ulteriori debutti si segnalano per l’adesione della Manchester Camerata (domenica 19 settembre) con il direttore Gabor Takacs-Nagy (e con loro suonerà appunto la Argerich), de I Virtuosi dei Berliner Philharmoniker col violino solista Laurentius Dica (domenica 19 settembre), mentre torneranno a riproporsi le orchestre: Baltic Sea Philharmonic (4 settembre) diretta da Kristjan Järvi, con la particolarità dei suoi componenti a suonare sempre in piedi, Mahler Chamber (21 settembre), la più grande orchestra da camera al mondo, diretta da Mattew Truscott, con la rivelazione pianistica e ormai acclamatissima cinese Yuja Wang (martedì 21 settembre), l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia (giovedì 30 settembre), diretta dall’indiano Alpesh Chauhan e il violoncellista Pablo Ferrandez. Ci sarà anche il recital dell’outsider pianista francese Lucas Debargue previsto per lunedì 27 settembre.
L’Accademia Filarmonica garantisce la disponibilità di 500 posti in teatro, mentre comunica che sarà possibile effettuare gli abbonamenti a partire da lunedì 23 agosto e la vendita dei biglietti singoli da lunedì 30 agosto. Per informazioni 045/8009108 oppure biglietteria@accademiafilarmonica.org
A corollario de Il Settembre, altri quattro concerti a libero ingresso e rivolti alla città: martedì 14 nella Sala Maffeiana (foyer del Teatro Filarmonico dove suonò un Mozart undicenne al suo primo viaggio italiano) concerto del Baroque Unlimited European Youth Workshop Dresden – Europe. Al Filarmonico sono previsti invece: l’Orchestra Antonio Vivaldi diretta da Leonardo Benini col pianista Pietro Ceresini (martedì 5 ottobre), l’Orchestra Interpreti Italiani e i cori Marc’Antonio Ingegneri e Insieme Corale Ecclesia Nova, diretti da Matteo Valbusa (venerdì 8 ottobre) e l’Orchestra di Padova e del Veneto con il direttore e pianista Orazio Sciortino (lunedì 11 ottobre).
Giovanni Villani è nato a Verona, giornalista pubblicista dal 1990, critico musicale del quotidiano L’Arena di Verona. Dirigente amministrativo. Laureato all’Università di Bologna in Storia e all’Università di Verona in Arte.