L’Associazione degli Amici di Pisa ha celebrato Lo Die di Santo Sisto

di BEATRICE BARDELLI – Dies Memorialis: Festa della Riconoscenza e commemorazione degli eroi della Storia di Pisa. 

Anche quest’anno l’Associazione degli Amici di Pisa ha celebrato Lo Die di Santo Sisto, Festa della Riconoscenza e data memorabile della storia pisana, per ricordare alcuni eventi della Gloriosa Repubblica Marinara alfea e l’antica devozione a San Sisto II, Papa e martire.

La cerimonia, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Pisa, ha avuto luogo, domenica 6 agosto, come di consueto, presso la chiesa di San Sisto in Corte Vecchia nel cuore storico di Pisa.

L’evento è stato preceduto da un corteo storico aperto dal Gonfalone del Comune e composto dalla rappresentanza della Repubblica Marinara, dalle Fazioni di Tramontana e Mezzogiorno con la Magistratura di Santa Maria, dalle due Compagnie Balestrieri di Pisa e di Porta San Marco che, partendo dal Palazzo Comunale, ha attraversato la città, suscitando ammirazione e curiosità non solo tra i numerosi turisti ma anche tra gli stessi pisani per l’importante valore storico del corteo che ricorda il glorioso passato alfeo. 

La cerimonia

Si è svolta con la  deposizione di una corona d’alloro sulla lapide ai Caduti Pisani di tutte le guerre, posta sul lato sinistro della chiesa, alla presenza delle Autorità civili e militari e dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. All’interno del tempio è stato offerto un omaggio floreale al busto argenteo di San Sisto, scolpito dal compianto professor Antonio Fascetti, Socio fondatore dell’Associazione degli Amici di Pisa, a cui è seguita la Santa Messa, officiata per l’ultima volta da Don Francesco Barsotti, già trasferito alle chiese di Marina di Pisa, che ha rinnovato ancora una volta il rito medievale della Benedizione dell’Uva, riscoperto dalla professoressa Gabriella Garzella e riproposto da qualche anno dalla Parte di Mezzogiorno.

Al termine della celebrazione ecclesiastica il Presidente degli Amici di Pisa, dottor Franco Ferraro, ha letto la relazione annuale sulle attività del Sodalizio e premiato i Soci Onorari dell’anno. Nell’ordine:

1 – il 98° Gruppo della 46ª Brigata Aerea che, il 10 luglio 1982, perse un G.222, “Lupo 84”, schiantatosi sulle pendici del Monte San Michele, nei pressi di Greve in Chianti, durante un intervento antincendio per preservare il patrimonio boschivo, dove morirono quattro aviatori: il Tenente Colonnello Domenico Fanton, il Capitano Maurizio Motroni, il Maresciallo Furio Colaiacomo e Sergente Maggiore Alessandro Cosimi;

2 – i fratelli Travaglini, della comunità locale, che si spesero nel prestare soccorso nelle operazioni di recupero delle salme e dei resti del velivolo, oltre che in supporto alla commissione d’inchiesta;

3 – il dott. Donato Todisco, della Todisco Group, holding con 520 dipendenti, controllante 16 aziende e una decina di depositi costieri, per il personale impegno profuso nello sviluppo industriale del territorio alfeo e nell’aiuto ai suoi poveri.

L’Orazione Storica

E’ seguita l’orazione storica che tratta, tradizionalmente così come previsto dallo Statuto associativo, argomenti dell’impianto socio-economico e culturale del territorio pisano. E’ stata tenuta dal dottor Gianni Conzadori, Presidente del Comitato Piccoli Azionisti di Toscana Aeroporti e già Socio Onorario degli Amici di Pisa, sul tema “L’aeroporto Galileo Galilei, porta d’ingresso della Toscana” dove ha trattato ampiamente la storia dello Scalo civile sottolineando le reciproche sinergie prodotte da SAT (Società Aeroporto Toscano),  e dalla 46ª Brigata Aerea.

Favorite, infatti, dalla loro coesistenza sul medesimo sedime aeroportuale, ha riferito l’oratore, e grazie, inoltre, alle capacità manageriali dell’ex A.D. (Amministratore Delegato) della SAT, ingegner Pier Giorgio Ballini, hanno permesso di promuovere l’aeroporto “Galileo Galilei” di Pisa nella top ten aeroportuale italiana.

L’Orazione si è conclusa con l’invito a partecipare alla Conferenza che l’Associazione terrà il prossimo 7 Settembre, alle 21.15, nella Sala Consiliare del Comune di Calci, durante la quale verranno spiegati gli argomenti oggetto del Ricorso straordinario appena presentato al Capo dello Stato, sia contro il progetto della nuova pista fiorentina 11 29, sia contro le penalizzazioni previste per Pisa dalla bozza del nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti (PNA), proposta dal Presidente ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) Pierluigi Di Palma.  

Il Presidente degli Amici di Pisa

Il dottor Franco Ferraro ha voluto esprimere la propria personale soddisfazione per la riuscita, anche quest’anno, della celebrazione de “Lo Die di Santo Sisto”: “Vogliamo ricordare come ormai la cerimonia del 6 agosto abbia da tempo assunto un rilievo istituzionale, essendo una ricorrenza inserita nei calendari ufficiali delle feste tradizionali della città di Pisa, come abbia sempre avuto vasto consenso e rilevante presenza di pubblico e di autorità, e come i testi delle orazioni – tenute sempre da illustri studiosi della storia alfea o comunque da personaggi rilevanti e competenti – siano risultati singolarmente, e collettivamente, un prezioso contributo alla conoscenza della storia della città e del territorio pisano”.

Dopo la cerimonia, Soci e simpatizzanti hanno socializzato con i nuovi Soci Onorari partecipando alla cena sociale svoltasi presso il ristorante Da Rino, sulla via Aurelia.