di ALDO BELLI – Le telefonate 5Stelle intercettate, l’ex-Ministro della Cultura e il suo Consigliere. Se questa era la “nuova politica”.
Italia 1 febbraio 2020 ore 14:38. La conversazione si svolge al cellulare tra un ex-Ministro della Cultura e il suo ex-Consigliere. Entrambi Movimento Cinque Stelle.
L’ex-ministro della Repubblica Italiana è Alberto Bonisoli (Ministro per i Beni e le Attività Culturali), in carica dal 1 giugno 2018, ha giurato fedeltà alla Costituzione di fronte al Capo dello Stato. Il Governo Conte I cade il 20 agosto 2019, e Bonisoli il 5 settembre lascia il Collegio Romano (sede del Ministero della Cultura): solo 104 giorni dopo, il 18 dicembre 2019 la Ministra per la Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone (Cinque Stelle) – proprio perché Grillo voleva aprire il Parlamento “come una scatola di sardine” contro i professionisti della politica – nomina Bonisoli presidente (tutt’ora in carica) di “Formez PA-Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A.”: un ente che fa capo alla Presidenza del Consiglio-Dipartimento Funzione Pubblica.
L’ex-consigliere ministeriale è Pier Luigi Dilengite: il ministro Bonisoli l’aveva nominato con decreto il 6 novembre 2018 “Suo Consigliere per le Fondazioni lirico-sinfoniche e per l’industria musicale”. Dilengite di professione fa il cantante ed è un baritono. Era considerato – forse, tutt’ora – il riferimento dei Cinque Stelle nel settore della Lirica in Italia, anche se non pare abbia mai ricoperto alcun incarico politico ufficiale nel Movimento. E’ stato l’artefice a Torino del “dopo-Vergnano” al Teatro Regio, come consigliere – ancorché non ufficiale – del sindaco Chiara Appendino, Cinque Stelle pure lei: prima, con la candidatura a sovrintendente del Teatro Regio del Maestro Giancarlo del Monaco; poi con l’improvviso buio su Del Monaco; quindi, con la candidatura di William Graziosi; e infine – a quanto pare – liquidando anche Graziosi. Naturalmente, in un contesto nel quale entrano più personaggi, con ruoli diversi.
Il passaggio principale di questa conversazione è illuminante: l’ex-ministro e il suo ex-consigliere parlano del Teatro Lirico di Cagliari, ma c’è un passaggio nel quale si torna indietro di qualche mese: appunto, al Teatro Regio di Torino. A quel William Graziosi che nel giro di un anno fu portato alle stelle dai Grillini e poi gettato nelle stalle. “Sui giornali… cioè vale quello che.. è successo per coso”.
Cosa successe “sui giornali” a Torino “per coso”?
La domanda è interessante, direi essenziale per il suo risvolto democratico, considerando i soggetti pubblici coinvolti. E’ esagerato scrivere: democratico? Quando c’è di mezzo il “potere” e i “giornali” non è mai esagerato porre domande. Sulla vicenda del Regio di Torino (parla la rassegna stampa) abbiamo assistito per mesi ad un grande tiro all’orsetto stile Luna Park, quando obbiettivamente l’orsetto William era in compagnia di persone sicuramente più importanti di lui (senza offesa) che sono state, invece, ignorate e lasciate nel retro del baraccone. Non è prevalso il dubbio, vorrei dire neppure il gusto della verità innato nel giornalismo di cronaca.
Dall’estratto della prima conversazione che pubblichiamo, non traggo nessuna conclusione accusatoria. Del resto, questo è un compito dei pubblici ministeri di Torino che hanno condotto l’indagine, con lo scrupolo e la riservatezza che fa loro onore. Mi limito a constatare una coincidenza: tra il riferimento ai “giornali” e a “quello che è successo per coso” (che si legge nell’intercettazione telefonica della Guardia di Finanza) con la campagna dei media puntata solo contro Graziosi.
1 febbraio 2020 ore 14:38
“L’ex Consigliere ministeriale DILENGITE chiede consiglio all’ex Ministro della Cultura BONISOLI su come fare per arrivare a contattare …….. in modo da poter scardinare la candidatura di ……. quale Direttore Artistico del Teatro di Cagliari. BONISOLI consiglia di contattare la ………. oppure ………, che potrebbe contattare per il tramite di…… oppure tramite ………. assessore ………. per la Regione ……… DILENGITE racconta quindi che lui sta provando anche a far intervenire la “carta stampata” sulla vicenda, muovendo i giornalisti e BONISOLI afferma che questa cosa potrebbe essere una buona strategia in quanto fu ciò che funzionò per Graziosi (minuto 14:47:40). DILENGITE torna poi a parlare dell’incarico di Direttore Artistico del Teatro di Cagliari, asserendo di tenerci molto alla nomina e che non vorrebbe più lavorare sul palcoscenico…”.
Ore 14:47 – 14:48
DILENGITE: mi ha chiamato proprio stamattina il rappresentante della RSU, che ha parlato con il sovrintendente, che loro sono disperati e, mi ha detto: “dateci una mano, facciamo casino, facciamo uscire la cosa sui giornali, facciamo bordello e cerchiamo… di… di…” però, è chiaro se vuole…
BONISOLI: sui giornali devono essere loro a muoversi.
DILENGITE: no, questo lo faranno! però dicono… Il sindaco dice “io come faccio a contras… a mettermi… insomma di traverso su una cosa del gen…”
BONISOLI: beh… (incomprensibile) sui giornali… cioè, vale quello che…
DILENGITE: esatto
BONISOLI: … quello che è successo per coso, no?
DILENGITE: per Graziosi?
BONISOLI: e certo! Nel senso che…
DILENGITE: annuisce.
BONISOLI: è chiaro che il sindaco a fronte di un gossip non fa nulla, ma se comincia ad averci dipendenti che dicono ‘che cos’è questa roba’, ehm… la cosa viene ripresa eccetera, capisci che…
DILENGITE: sì sì certo!
BONISOLI: eh io farei così.
DILENGITE: adesso, adesso… provo a chiamare Lucia, vediamo se mi risponde innanzitutto… dopodiché…
BONISOLI: va beh, mandagli un messaggino, dopo vediamo. Sennòòò ci facciamo venire in mente qualche altre idea, va bene
DILENGITE: sì sì perché ti dico io ci tengo molto perché vedo il mio futuro lì cioè onestamente cioè… non voglio andare a sbattere … cioè adesso devo anche partire anche per andare a fare questa CARMEN a Catania. Per carità, sto bene vocalmente però… io mmm… sono un po’ come dire no?! un po’ scottato no?! mi segui?
BONISOLI: certo
DILENGITE: eh sto un po’… però, e poi e poi… ti ripeto, onestamente, mi piacerebbe poter dare un contributo veramente mmm in quell’area capisci? quella artistica e far vedere un po’ di insomma… in maniera… poi c’è, c’è anche, chiaramente c’è anche mmm…….. che nel caso mi dà insomma lui è anche (incomprensibile) (voci sovrapposte)
BONISOLI: si immagino certo
DILENGITE: eh però bon vediamo un po’!
Perché si parla del Teatro Lirico di Cagliari.
La seconda conversazione avviene il giorno seguente, 9 febbraio 2020, alle ore 14:54
DILENGITE: e poi sto aspettando quella maledetta nomina di Cagliari!
BONISOLI: certo!
DILENGITE: che a quella ci tengo molto, guarda ti dico la verità. Anche perché nel caso di Torino, si é riproposto il solitoooo meccanismo di questo ……. che adesso se la fa con un agente….… cioè non cambia mai niente Alberto, un disastro!. … hai capito??
BONISOLI: con chi se la fa adesso?
DILENGITE: con ……… che va lì, spadroneggia e fa i cazzi. suoi… quindi, se la fa …… é andato via, cioè praticamente al posto di ……… adesso c’è questo qua
BONISOLI: si si si si ho capito…
DILENGITE: cioè è una roba pazzesca! capito??
BONISOLI: annuisce
……………..
DILENGITE: andiamo avanti
BONISOLI: senti, invece volevo chiederti… ehmmmm… tu hai sentito la ……..??
DILENGITE: no, c’ho provato a chiamarla ma non mi ha risposto
BONISOLI: scrivile un messaggio dicendo di cosa si tratta
DILENGITE: si si ma guarda che non mi caga eh? che le ho scritto un messaggio “avrei bisogno di parlarti” ma non mi ha risposto
BONISOLI: si ma non gli hai detto cosa
DILENGITE: si si
BONISOLI: glielo ridici. Gli dici ‘avrei bisogno di palarti perché …… volevo una mano su una posizione a Cagliari a cui terrei molto, se… se possiamo sentirci o vederci’
DILENGITE: si si io la chiamo ma vedrai che non…
BONISOLI: lei adesso ha la responsabilità della cultura, lei ha…
DILENGITE: ah!! lei è referente adesso per la cultura??
BONISOLI: si, non sta in Emilia Romagna ed è referente per la cultura. Perciò in questo momento è la persona che ha più influenza su ……..
DILENGITE: ah ok
BONISOLI: eeee ovviamente è quella che… tu devi …… allora lei ti aiuta se gli fai capire cheeee, come dire… hai un fare amichevole nei suoi confronti. Ecco perché ti conviene insistere
DILENGITE: uhm
BONISOLI: ovviamente la mia posizione con lei è un po’ più delicata, nel senso che …
DILENGITE: si
……
DILENGITE: annuisce. Pro-provo… io adesso provo di nuovo a mandarle un messaggio e a chiamarla, se non mi rispo…
BONISOLI: ma dille per che cosa
DILENGITE: si si, no. Le mando un messaggino e le faccio una sintesi, due righe e le scrivo il problema insomma
BONISOLI: farfugli. Non andare troppo a fondo!
DILENGITE: sì sì
BONISOLI: incuriosiscila! Le dici ‘Guarda, ci sarebbe una cosa sul teatro di Cagliari… su questo… a cui sono interessato ‘ e non so ‘e volevo chiederti un consiglio’ no??
DILENGITE: annuisce
BONISOLI: ‘se possiamo vederci o fare una chiaccherata al telefono, tutto qua. Quando vuoi’ una cosa così
DILENGITE: si si, provo a fare così
BONISOLI: va bene, poi fammi sapere come è andata, ok??
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