L’importante opera dell’artista viareggino (1882-1936) è stato donata dalla famiglia Magonzi al Comune di Livorno, olio su tavola del 1929-30.
La presentazione ufficiale è avvenuta ieri nella Sala degli Specchi del Museo Fattori, alla presenza di Olivia Magonzi e Ilaria Magonzi, figlie di Gianfranco Magonzi, con la partecipazione di Simone Lenzi, Assessore alla Cultura; Giovanni Cerini, Dirigente Settore Attività Culturali, Turismo, Musei e Fondazioni; Cristina Luschi, Responsabile Ufficio Biblioteche e Musei del Comune di Livorno; Michele Pierleoni, storico dell’arte, gallerista e presidente del Gruppo Labronico che curerà la presentazione dell’opera;
La tavola scelta da Michele Pierleoni su incarico della famiglia Magonzi-Bardi – si rende pubblico dal Comune di Livorno – rappresenta un’acquisizione di grande rilievo per le collezioni civiche livornesi, poiché offre uno sguardo sulla lettura postmacchiaiola novecentista della lezione fattoriana da parte di un artista estremamente significativo per il contesto territoriale e nazionale, quale è Lorenzo Viani.
L’opera è stata presente alla Mostra antologica di Lorenzo Viani a Bologna nel 1973-74 e all’esposizione Lorenzo Viani. Un maestro del Novecento europeo del 2000 a Seravezza.
Il Comune di Livorno desidera ringraziare la famiglia Magonzi-Bardi che, con questo generoso gesto, lega il dipinto alla memoria di Gianfranco Magonzi, scomparso nel 2022 dopo una vita di impegno nella vita pubblica cittadina.
TOSCANA TODAY si associa ai ringraziamenti del Comune di Livorno per il valore culturale della donazione voluta dalla famiglia Magonzi-Bardi, che si colloca nel contesto più autorevole dell’arte toscana dalla metà dell’800 agli anni ’40 del ’900 quale è il Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno, nel quale l’opera di Lorenzo Viani riceverà la considerazione che merita e la sua permanente visione pubblica.
