La dirigente del PD toscano, e delle Acli: “La prevenzione della violenza contro le donne inizia anche dalla sana comunicazione”.
Andrea Giambruno lo scivolone l’ha fatto. Forse voleva dire un’altra cosa, ovvero che non è indispensabile ubriacarsi in discoteca e che la mancanza di lucidità provocata dall’alcol, o dalle droghe, rende più facile l’aggressione sessuale. Nella fretta i due concetti si sono malamente sovrapposti e il risultato si è rivelato infelice.
Il giornalista di Rete 4 durante la puntata di “Diario del Giorno” nel mezzo della discussione sui recenti casi di violenza sessuale ha detto: “Se vai a ballare, tu hai tutto il diritto di ubriacarti – non ci deve essere nessun tipo di fraintendimento e nessun tipo di inciampo – però se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi rischi, effettivamente, che il lupo lo trovi”.
Se si può evitare di trovare nell’alcool, insomma nello sballo, un motivo di trasgressione e fuga momentanea dal disagio o considerarlo un divertimento, sarebbe salutare. Tuttavia, non esiste al mondo giustificazione per nessun lupo di approfittare delle debolezze altrui commettendo il più orrido gesto di violenza umana.
Manuela Pisaniello da Arezzo (dirigente comunale e regionale del Pd e delle Acli) interviene smarcandosi dalla retorica dei numerosi commenti critici, in un modo che merita di essere sottolineato perché privo del solito intento politicamente strumentale sulla pelle delle donne, e invece netto sul concetto di fondo: “Carissimo Dr. Andrea Giambruno di fronte a uno stupro anziché raccomandare prudenza alle ragazze, piuttosto insegniamo ai ragazzi a rispettarle! La prevenzione della violenza contro le donne inizia dalla sana comunicazione. Lei ha evidentemente perso la sua occasione nonostante il ruolo che ricopre. I mostri (quelli che lei definisce Lupi) sono figli della nostra società e parole come le sue sono un macigno per tutte le ragazze, le donne e le future donne!”.
