
Nell’edizione numero 14, al Teatro Jenco di Viareggio, “Viareggio Salvami” conquista il primo posto tra dodici canzoni in gara
È Massimiliano Marchetti con la canzone “Viareggio Salvami” il vincitore del Festival di Burlamacco 2020, il festival musicale di Viareggio organizzato dal gruppo “I carnevalari”. Secondo sul podio Nicola Petrucci con “Il diario di un carrista” e terzo Manolo Strimpelli con la sua orchestra nella canzone “Un coriandolo è per sempre”.
In questa edizione il Festival di Burlamacco ha avuto come sede, dopo la chiusura e l’attuale stato di chiusura del Teatro Politeama, il Teatro Jenco di Viareggio. E come animazione durante il festival la rivisitazione della storia di Peter Pan “La Viareggio che non c’è”. Con al posto di Capitan Uncino lo sfottò dell’attuale sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro: Capitan “Giorgino”. E con intramezzi nella competizione canora in tema della storia rivisitata con Peter Pan, Wendi, Spugna e il Coccodrillo delle Elezioni che mangerebbe il Capitan Giorgino.
Tra gli ospiti del festival il regista Jacopo Rondinelli che ha presentato il suo film, tra i film della Festa del Cinema di Roma, “La giostra dei Giganti”. Un film che racconta la vita dei carristi del Carnevale di Viareggio, girato in questi ultimi anni. In cui il regista è diventato di famiglia tra i carristi viareggini. E sul palco, nella prima serata, i bambini delle scuole materne di Viareggio che hanno cantato e ballato canzoni storiche della tradizione carnevalesca di Viareggio.
Non sono mancate le canzoni tipiche del Carnevale di Viareggio, come “Maschereide” – Canzone Ufficiale del Carnevale 1922 (musica di Icilio Sadun, parole di Lelio Maffei), cantate insieme al pubblico che ha gremito la sala fino al sold out. O come «Come un coriandolo»,anno 1987 di GianLuca Cucchiar.


Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.