Per la serie “gli utensili da cucina”, un articolo sulle pentole con fondo antiaderente: due vantaggi e due svantaggi
Le pentole sono un punto di partenza. Perché senza quelle noi non saremmo in grado di preparare nulla. Possiamo avere del cibo, ma crudo nella maggior parte dei casi non lo si può mangiare.
Le principali famiglie di pentole si dividono tra allumino, acciaio e altre leghe. Le pentole foderate di strato antiaderente sono ciò da cui voglio partire perché sono parte delle pentole più utilizzate in cucina. Non solo pentole classiche, ma anche padelle. Cioè l’altra faccia del pentolame di nostra dotazione.
Con questo non voglio dire che da domani dovete buttare tutte le vostre padelle o pentole antiaderenti, ma soltanto valutare i principali due vantaggi e due svantaggi che questo gruppo di attrezzature da cucina hanno nella genericità.
Vantaggi:
Non si attaccano le pietanze
Diversamente dalle padelle in alluminio o in acciaio, anche se la cottura è leggermente prolungata più di quanto consentito, la pietanza non si attacca alla padella. E permette un atteggiamento diverso da parte di chi cucina. Non si esageri però con la tolleranza sulle cotture…
Si comprano più facilmente in commercio
Le padelle, le pentole antiaderenti si possono trovare ad un prezzo più basso partendo da quelle di più bassa qualità. Che evidentemente durano di meno. Ma per chi ha pochi mezzi, sono un buon compromesso per far funzionare la propria cucina di casa.
Svantaggi
Non vanno d’accordo con posate e utensili di acciaio
Se nella propria cucina abbondano maggiormente utensili e posate di acciaio, comprare antiaderente non è una scelta molto azzeccata. Perché pur trattandosi di pentole e padelle che fanno il loro lavoro, lo strato antiaderente si può consumare e creare problemi alla salute nel cibo che vi si cucina. Non avendo la maggior parte di noi delle cucine da ristorante che possono cambiare ogni tanto le proprie pentole, una pentola è quasi per sempre. Quindi meglio acciaio e non alluminio, che con l’acciaio segue la stessa sorte dell’antiaderente.
Non si possono lavare tanto facilmente
Siccome per la maggiore quando ci sono delle incrostazioni si passano pagliette in acciaio o ferro, questo tipo di passaggio è la morte certa della padella o della pentola. Quindi acquisto continuo e inquinamento altrettanto continuo con usa e getta. La lavastoviglie e un buon momento di ammollo possono essere adeguati. Ma quanti di noi non hanno la lavastoviglie o devono per forza usare pagliette e affini per pulire?
Come conclusione voglio dire questo: l’antiaderente non è il demonio. Solo che di conseguenza ha bisogno di tutto un assetto della propria cucina che si deve adattare adeguatamente. Se non avete in questo modo, cioè adatto ad antiaderente, comprate di conseguenza acciaio e altri. E non sperate che la forchetta o il cucchiaio di acciaio anche solo accennati in pentola o padella non facciano al 100% nessun danno o creino nessuna conseguenza…
Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.