L’arte antica del Carnevale colora il San Leone. Fino al 6 marzo “Maschere e Carnevale – Emozione e Sentimenti”
Trentadue maestri della pittura omaggiano il mistero e la tradizione antica del Carnevale: tagliato il nastro, sabato 12 febbraio alle 17,30 nella Sala del San Leone, per la collettiva “Maschere e Carnevale – Emozione e Sentimenti”, il progetto artistico a cura dell’associazione Percorsi d’Arte in collaborazione con Flamingo Art Gallery.
L’arte carnascialesca diventa metafora di vita libera e spregiudicata, un viaggio ideale nell’universalità dell’ironia e nell’esaltazione del potere dell’immaginazione. Una nuova dimensione oltre la realtà, dove è possibile creare una maschera per ridere di se stessi senza responsabilità, vivere liberamente i momenti di gioia desiderati. Il mondo del fantastico viene così popolato da personaggi, animali, oggetti surreali e le ambientazioni da sogno superano la razionalità, del tempo e dello spazio.
Questo percorso è espresso attraverso una grande varietà di elementi e di influenze artistiche, tecniche e letterarie: illustrazioni, dipinti figurativi, riproduzioni di pitture antiche, acquarelli e artifici sperimentali che si ritrovano nelle opere di Luca Alinari, Mauro Bartoli, Carmen Bertacchi, Mario Bettazzi, Antonella Boracchia, Franz Borghese, Piero Bresciani, Enrica Cappelli, Claudio Cargiolli, Francesco Cima, Lorenzo Cinquini, Elisabetta Costi, Mariano Domenici, Paola Donati, Antonio D’Amico, Giuliano Giuggioli, Aldo Giusti, Graziano Guiso, Remo Lorenzetti, Marcella Malfatti, Rita Mele, Carlos Mendoza, Annalia Migliacci, Natalia Caprili-Nai Nai, Antonio Possenti, Marco Rindori, Giuseppe Rivieri, Rosanna Rotondi, Giovanni Tommasi Ferroni, Riccardo Tommasi Ferroni, Franca Viola e Francesco Maria Zompì.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 6 marzo.
Per visitarla è necessario possedere la certificazione verde rafforzata.