Inaugurazione con Michele Zarrillo il 23 marzo. Successivamente ci saranno Ron il 12 aprile e Gazebo il 25 maggio
Dalla “Z” di Zarrillo, alla “G” di Gazebo, passando dalla “R” di Ron. E’ questo l’alfabeto di “Musica e parole” edizione 2023, il talk show con musica dal vivo ideato da Franca Dini e prodotto con la collaborazione del Comune di Pietrasanta. L’appuntamento, ormai un piccolo classico della pre-apertura di stagione della Versilia (si ripete dal 2012), saluterà l’arrivo della primavera giovedì 23 marzo alle 21,15 al Teatro Comunale di Pietrasanta con la serata dedicata a Michele Zarrillo; il 12 aprile sarà la volta di Ron, mentre la conclusione verrà affidata a Gazebo il 25 maggio.
Novità di quest’anno è la nuova conduzione delle serate, affidata a Carlo Fontana. Giornalista professionista, condirettore della testata giornalistica regionale della Rai, esperto di musica, già conduttore di numerose manifestazioni di cultura e spettacolo, Fontana ha inoltre il vantaggio di “giocare in casa”, essendo nato a Forte dei Marmi. Affezionato alla sua terra, Fontana nel 1978 fu tra i fondatori di Radio Forte dei Marmi. Sarà lui a condurre le danze nelle tre serate a ingresso libero sul palcoscenico del Comunale di Pietrasanta.
Sarà dunque Michele Zarrillo a dare il via all’edizione 2023 di “Musica e parole”. Il cantautore romano ha iniziato la sua lunga e fortunata ascesa nel 1979, con l’affermazione al Festival di Castrocaro. Nel 1987 arriva la vittoria al Festival di Sanremo (sezione Nuove proposte) con il brano “La notte dei pensieri”. Cinque anni prima aveva partecipato alla kermesse sanremese con “Una rosa blu”. Complessivamente Zarrillo ha collezionato 13 partecipazioni al Festival, l’ultima nel 2020, quando ha proposto “Nell’estasi o nel fango”. Altre canzoni celebri sono “L’elefante e la farfalla”, “L’acrobata”, “L’alfabeto degli amanti”, “Cinque giorni”, “Ragazza d’argento”.
L’appuntamento del 12 aprile è riservato a Ron, al secolo Rosalino Cellamare, un altro grande della scena musicale italiana. Cantautore e musicista, esordisce a Sanremo nel 1970, ancora minorenne, cantando in coppia con Nada “Pà diglielo a mà”. Nel 1971 presenta a un disco per l’estate “Il gigante e la bambina”, scritta da Paola Pallottino e Lucio Dalla. La collaborazione con Dalla è importante, come pure quella con il paroliere Gianfranco Baldazzi. Fra i suoi brani più conosciuti “Joe temerario”, “Una città per cantare”, “Vorrei incontrarti fra cent’anni” (vincitore del Sanremo 1996).
Conclusione affidata a Gazebo, il 25 maggio. Paul Mazzolini – questo il suo vero nome – è stato un dominatore della disco italiana negli anni ’80: “Masterpiece”, “I like Chopin”, “Lunatic” e “Dolce vita”, quest’ultima scritta per Ryan Paris, sono stati in vetta alle classifiche per molto tempo. I pezzi di Gazebo figurano nelle colonne sonore di celebri film come “Vacanze di Natale”, prototipo dei cinepanettoni. Nella seconda metà degli anni ’80 Gazebo imbocca la carriera di produttore musicale, anche se continuerà ad esibirsi come cantante.
Franca Dini
“Come sempre – spiega Franca Dini – l’accesso ai tre spettacoli rimane gratuito, grazie ai contributi di Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca. Il cartellone ha anche il patrocinio della Fondazione Versiliana e si avvale, oltre che del sostegno del Comune di Pietrasanta, del concreto aiuto degli sponsor privati. Ringrazio tutti, anche gli sponsor privati per la loro sensibilità, che ci consente di mantenere in vita questo appuntamento ormai tradizionale”.
L’ingresso come detto è libero, ma serve obbligatoriamente la prenotazione. Per le serate di Zarrillo e Ron il teatro è già esaurito. Chi volesse prenotarsi per lo spettacolo di Gazebo deve inviare un sms o un messaggio Whatsapp al 338 1243783 indicando nome e cognome e numero dei posti richiesti.
