S. G. TERME – Pos per i pagamenti all’anagrafe

Possibile effettuare pagamenti all’ufficio anagrafe del Comune tramite pos, ossia tramite moneta elettronica

All’ufficio anagrafe del Comune di San Giuliano Terme è possibile effettuare pagamenti tramite pos, ossia tramite moneta elettronica, come la carta di credito. Resta sempre attivo, ovviamente, anche il pagamento in contanti.

Nel caso dell’anagrafe il pagamento tramite pos non è un obbligo di legge per le pubbliche amministrazioni, a differenza dei privati. A San Giuliano Terme sono dunque presenti sia il pos che PagoPA, la piattaforma unica per il pagamento verso le pubbliche amministrazioni.

L’assessore Meucci

“Il Comune di San Giuliano Terme può dunque offrire la possibilità di pagamento sia tramite il sistema PagoPA che tramite pos – fa sapere l’assessore all’informatizzazione e all’attuazione del programma Gabriele Meucci –. Una scelta che è in linea con quanto costruito in questi anni nel campo dell’innovazione tecnologica, dal nuovo sito istituzionale passando per tutti i servizi online introdotti. Abbiamo deciso di aderire al sistema del pos perché i pagamenti all’anagrafe, sebbene molto spesso di piccole entità, interessano un gran numero di utenti ed è giusto fare di tutto per andare incontro a quante più esigenze possibili. Ringrazio gli uffici e il personale che ci ha lavorato”.

Entrando nel dettaglio dell’ingresso di questo nuovo servizio, il Comune con lungo percorso ha dovuto integrare i propri gestionali con quelli ministeriali per il rilascio della carta d’identità elettronica e il circuito Nexi, fornitore del Pos di ultima generazione e naturalmente configurato con PagoPa. Il servizio pos è quindi attivo per effettuare il pagamento con le proprie carte (PagoBancomat, Visa, Mastercard e tutti gli altri circuiti) anche in modalità contactless o con tecnologia NFC (smartphone, orologi smartwatch e braccialetto wristband) per il rilascio di certificati, carte d’identità elettroniche, autentiche e altri documenti. In più, è possibile tramite l’app IO, con la quale il cittadino “gestisce” i rapporti con la pubblica amministrazione, seguire i propri procedimenti relativi alla richiesta della tessera elettorale e alla residenza.

“Sempre per l’anagrafe – prosegue Meucci -, grazie al lavoro dell’amministrazione e degli uffici è possibile per il cittadino ottenere online, da casa, una vasta gamma di certificazioni anagrafiche (residenza, nascita, stato di famiglia, e così via) e di stato civile, nonché le autocertificazioni e la dichiarazione di residenza. Si precisa che solo per le carte d’identità elettroniche e per le autentiche resta obbligatoria la presenza dell’utente. Chiudendo il cerchio, il Comune provvede anche al rilascio gratuito dello Spid. La Giunta ha introdotto anche l’applicativo Affluences per prenotare gli accessi al Comune secondo le proprie esigenze, riducendo code e tempi di attesa. Nella sezione anagrafe del sito istituzionale – conclude Meucci – ci sono tutte le informazioni utili sui servizi erogati e per orientarsi”.