La casetta dell’acqua di Pozzi non ha sacrificato alcun posto auto per disabili. Incomprensibili e immotivate le lamentele
Con riferimento all’articolo “La casetta dell’acqua… sullo stallo per i disabili” apparso questa mattina, domenica 3 ottobre 2021, sul quotidiano La Nazione, cronaca della Versilia, pagina 15, l’Amministrazione comunale di Seravezza precisa che il posizionamento della nuova casetta dell’acqua in piazza Quiriconi a Pozzi non ha sacrificato alcun posto auto riservato ai disabili. Contestualmente all’installazione della casetta, infatti, il posto disabili è stato spostato nello stallo adiacente.
La casetta è stata installata venerdì 1 ottobre. Lo stallo per i disabili è stato spostato il giorno stesso. Lo provano le foto pubblicate, sempre nella giornata di venerdì, sulla pagina Facebook del Comune di Seravezza. Chiunque avrebbe potuto facilmente verificare il reale stato delle cose e rendersi conto che il posto auto disabili è stato preservato. Per questo motivo risultano incomprensibili e immotivate le lamentele riportate oggi nell’articolo e attribuite all’ex assessore Roberta Lombardi. Non è credibile neppure l’affermazione secondo la quale, interpellate, le autorità comunali non avrebbero saputo fornire spiegazioni.
Si coglie l’occasione per sottolineare che la casetta dell’acqua è un servizio da tempo atteso dai cittadini residenti a Pozzi. Così come quella attiva già da cinque anni a Querceta, la casetta eroga acqua microfiltrata naturale e gassata refrigerata prelevata dall’acquedotto pubblico al prezzo massimo fissato di 5 centesimi al litro. Rispetto all’acquisto dell’acqua in negozio, si tratta di un indubbio vantaggio di tipo economico per i cittadini e di un importante contributo ambientale grazie alla sensibile riduzione dei rifiuti derivanti dagli imballaggi in plastica.