Nella zona di Querceta, dalla Chiesa lungo le strade dell’abitato, processione di San Giuseppe. Insieme, richiesta di Pace contro la guerra
La zona di Querceta nel Comune versiliese di Seravezza ha festeggiato San Giuseppe. Sia nella serata di venerdì 18 marzo, con la processione dalle 20:30 della statua del santo lungo le strade dell’abitato. Sia con la rituale fiera, che si è svolta nella giornata di sabato 19 sempre nella zona. Quest’anno la processione, accompagnata dalle delegazioni delle 8 contrade del locale Palio dei Micci, ha rappresentato anche una “Veglia per la Pace”.
Il corteo dei tamburini, dei contradaioli in costume medievale, delle rappresentanze dei comuni di Seravezza, con il sindaco Alessandrini, e di Forte dei Marmi, con l’assessora Simona Seveso in fascia tricolore, ha accompagnato, a tratti nel più assoluto silenzio, la statua del santo. Al seguito, numerosi cittadini. E poi, Insieme a loro, i bambini. Che hanno esposto nel corteo uno striscione a favore della pace.
La pace, infatti, è stato il tema, in piazza Matteotti, dell’ultima tappa della processione. In un angolo della piazza una cartina a rilievo, con l’Europa disegnata insieme alla Russia colorata di rosso, quasi a paragonarla agli inferi.

Davanti ai partecipanti, radunati nella piazza liberata dalle auto che solitamente vengono li parcheggiate, i bambini hanno letto dei brevi messaggi contro la guerra. Numerosi i bambini che hanno letto. Dopo di loro diversi messaggi, tra cui quello del sindaco Alessandrini. In conclusione liberati i palloncini con i colori dell’Ucraina, oltre al suono del silenzio e la benedizione solenne. A chiusura, i musici delle contrade del Palio hanno accompagnato la fine della serata.


Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.