Questo articolo è il giro di boa dei consigli offerti per organizzare il Natale, dalla spesa fino alle preparazioni culinarie
Nel passare poi alla preparazione dei piatti, chi di voi è abituato a “costruire” per lavoro, nelle sue forme più diverse, sa che ci sono degli step, dei momenti, da rispettare. E proprio per questo la scelta diciamo ottimale è quella di ragionare a step. Cioè a tappe delle preparazioni. Il motivo è molto semplice: non dovete sbagliare il risultato. Quello che in certi casi chiamano “one shot, one kill”, un colpo, un bersaglio.
Se seguite delle ricette, leggetele attentamente prima di partire a cucinare. Anche se si tratta di tradizioni millenarie di famiglia. Per un motivo molto semplice: si tratta di preparazioni che si fanno una volta l’anno, nella maggior parte dei casi. E quindi alcuni passaggi possono sfuggire o alcuni step richiedono più o meno tempo in frigo o freezer o a riposo all’aria.
Se la ricetta non è vostra ma di una amica o di una fonte diversa, il problema si complica ulteriormente. Perchè oltre alla lettura attenta, ci vuole spremere adeguatamente chi vi ha fornito con particolari o con trucchi per il migliore dei risultati. Parlate tanto con amici o colleghi. Oppure cercate spiegazioni o foto di come vanno preparati gli step per il risultato finale.
Ultimo ma non per importanza, i tempi morti. Trattandosi alle volte di cibi che devono riposare o hanno cotture lente da controllare, fate in modo che le varie preparazioni si incastrino nelle preparazioni. Se volete fare il ragù per le tagliatelle, esempio, sappiate che ha una bollitura più o meno lenta e più o meno lunga. Quindi si tratta nella maggior parte dei casi di una pentola che va quasi per contro proprio. E mentre sta andando potete fare altre preparazioni. Bisogna compilare una sorta di piano di battaglia per cui mentre voi state facendo qualcosa, c’è qualcos’altro che sta lavorando per voi e che può non avere pienamente bisogno di voi.
3/ Continua
Foto: https://pixabay.com/it/photos/caminetto-natale-pranzo-di-natale-2970088/
Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.