Una brava massaia, una vera massaia, ce la deve avere. Si può scegliere tra quella in plastica o quella in vetro pyrex
Le brave massaie, quelle vere, certamente ne possiedono una. Perchè in certi casi la bilancia può non funzionare. Oppure si deve lavorare sui liquidi, e su questi una bilancia non ha grandi potenzialità. Le tazze dosatrici sono quelle tazze graduate circa verso il litro, tra le più semplici, che si possono trovare in commercio anche a pochi Euro. E non bisogna per forza limitarci a quelle più costose delle oggettistiche. Basta anche semplicemente frequentare un negozio di cineserie e ci si può dotare tranquillamente di una tazza dosatrice, pur se in plastica.
Ci sono anche delle versioni di vetro molto ben fatte. Ma la fragilità delle stesse può portare ad essere organizzati diversamente anche con la plastica multiuso. Che se saputa ben amministrare ha la sua lunga durata.
La sua forza è quella di dare in tempo reale dimensioni di liquidi classici che altrimenti non si saprebbe come dosare per le proprie ricette. Come l’acqua o il latte per i dolci o altre preparazioni. Oltre ad avere la brava dote di essere, se in plastica, un valido recipiente per tutti quegli alimenti o ingredienti che devono essere trattati al microonde come il burro, il latte o l’acqua. Rimanendo il fatto che sempre di plastica si tratta e certi punti di fusione alimentare non li può sopportare.
Discorso questo che non vale per il pyrex, che sopporta le alte temperature, e può essere lo stesso graduato per pesi e liquidi. Ma nella genericità dei casi è e rimane una quasi indispensabile dotazione di tutti quelli che vogliono fare cucina, anche se a livello casalingo, in maniera seria.
(Foto: https://pixabay.com/it/vectors/tazza-cucina-litro-misurare-1300566/)

Matteo Baudone, giornalista. E’ nato a Pietrasanta nel 1984.