Primo memorial in onore di Daniele Graziani. Bike/Handbike. F. D’Italia: “Bene ma non benissimo. Importante, organizzazione caotica”
Poca pubblicità e la frazione pucciniana strangolata nel caos viario.
Fratelli d’Italia lamenta la scarsa organizzazione da parte dell’amministrazione comunale del primo memorial in onore di Daniele Graziani: a fare un sopralluogo durante lo svolgimento della gara sono stati Chiara Benedusi, Laura Domenici, Silverio Pagano e Christian Marcucci.
Chiara Benedusi, Laura Domenici, Silverio Pagano e Christian Marcucci
“La manifestazione si preannunciava già nei giorni antecedenti tra malcontento e scarsa pubblicità – raccontano – locandine senza patrocinio del Comune di Viareggio e pochi cartelli di divieto di sosta con la data dell’evento lungo il viale Marconi. Arrivati da Viareggio la rotonda che unisce il viale Venezia al viale Marconi era presidiata da 3 vigili urbani in difficoltà e 2 persone dello staff che saltano da una parte all’altra per cercare di far scorrere un traffico impazzito, di auto, di bici di persone a piedi. L’esperienza lascia l’amaro in bocca e una costante sensazione di pericolo. Ma il disagio più grosso l’hanno avuto gli operatori della ristorazione e chiunque altro abbia una attività lungo il percorso di gara: qualcuno non può raggiungere il luogo di lavoro, i fornitori non possono fare le consegne. Abitanti della zona che imprecano volendo raggiungere la loro abitazione. Di lì a poco l’attenzione anziché sulla gara si sposta sugli addetti al traffico che in balia delle contestazioni e delle richieste di informazioni riescono a volte davvero solo qualche secondo prima del passaggio dell’atleta, a far liberare il circuito.
E’ mancato del tutto un percorso alternativo per accedere ad abitazioni e attività dalle 10 alle 13 (orario di interdizione al traffico), il circuito è stato invaso di continuo dal normale traffico e buche e tombini sul tracciato lo hanno reso davvero poco idoneo ai mezzi di gara. Netta la mancanza di comunicazione da parte dell’Amministrazione verso i propri cittadini e, non solo – incalzano i portavoce di Fratelli d’Italia – per non aver pubblicizzato un tale evento di così tanta importanza e bloccando l’unico passaggio presente a Torre del Lago per arrivare sulla marina, quindi alla gara, molte persone non hanno potuto assistere e partecipare proprio per l’impossibilità di arrivarci. La mancata pubblicità e comunicazione non ha dato il giusto valore e rispetto agli atleti paralimpici che hanno partecipato e che sicuramente, a parer nostro, meritavano di essere valorizzati al massimo proprio per ciò che stavano rappresentando”
(Foto: https://pixabay.com/it/photos/mountain-bike-ruota-pneumatico-bici-1437534/)