Tommaso Fattori, Firenze

TOSCANA – La sinistra della gente vota presidente Fattori

ELEZIONI – “Toscana a Sìnistra” è il simbolo, Tommaso Fattori il candidato presidente della Regione, contro la destra ma anche contro la Casta del Potere

Ebbene sì, in Toscana è possibile un’alternativa al Potere PD-Italia Viva e non solo da destra. Ciò che rimane della vecchia nomenclatura rossa, della quale Enrico Rossi è l’ultimo grande regnante, cerca di traghettare una storia ormai giunta al tramonto con Eugenio Giani. Enrico Rossi, si dica tutto ciò che si vuole, non privo di contraddizioni e di metodi granducali, di visioni moderniste della sanità spesso incoerenti, è stato un vero Granduca: anche se non illuminato, avendo mancato all’appuntamento con la storia che imponeva lo scioglimento dei nodi che per troppo tempo hanno legato la Toscana ad una casta diventata un peso per il presente e per il futuro. Ma Enrico Rossi, appunto, è e rimarrà l’ultimo Granduca. Perché dopo di lui c’è solo il Potere, quello di un partito, il PD, lontano dalla gente: la Casta Rossa di Matteo Renzi che ha scelto un finto presidente, Eugenio Giani, come biglietto da visita, con la sua Bonafè come regina di una partita a scacchi truccata.

Per il popolo di sinistra, più a disagio degli elettori di destra vivendo in casa la contraddizione di una parola alla quale non corrisponde un significato coerente, esiste oggi un’alternativa a Susanna Ceccardi e all’asse Salvini-Meloni per la Toscana 2020-2025. Per la sinistra della gente è vitale non solo arrestare l’avanzata della Lega in Toscana, ma anche aprire le finestre per fare entrare l’aria nuova che porti la voce e la vita della gente comune, con le loro virtù e i loro pianti sociali, dentro il Palazzo.

Tommaso Fattori, consigliere regionale uscente, ha dimostrato in questi cinque anni di attività in Regione di stare dalla parte della gente: dalle denunce per l’inquinamento da amianto e da pesticidi alla difesa delle politiche a favore dei disabili e degli anziani, dai temi dell’alternanza scuola-lavoro alle denunce della malagestione dei finanziamenti regionali, ascoltando e parlando di santià lavoro istruzione nelle terre toscane facendole entrare nell’aula del Consiglio Regionale.

A quanto pare, di fronte alla probabile sconfitta del candidato truccato del PD Eugenio Giani, per chi sta a sinistra l’unico voto utile per fermare Susanna Ceccardi e tenere la Toscanba a sinistra sembra essere quello per Tommaso Fattori. Avremo, ovviamente, modo di riparlarne.