VIAREGGIO – Allarme di FdI sulla sicurezza

Raffaele Biondo di FdI: “Cresce la percezione di insicurezza: vigilanza privata per coadiuvare le Forze dell’Ordine”

“Viareggio negli ultimi anni ha visto aumentare il senso di insicurezza generalizzata di cittadini e turisti: è un dato di fatto che la microcriminalità dai quartieri periferici si è spostata anche nelle zone centrali”.

L’analisi è di Raffaele Biondo del dipartimento sicurezza e legalità per Fratelli d’Italia che, alla luce della recente scelta dei commercianti della Passeggiata di ricorrere a vigilanza privata, invita l’amministrazione comunale ad adottare tale soluzione anche per le altre aree del territorio.

Raffaele Biondo

“Gli ultimi ‘colpi’ di orologi di lusso in Darsena e in Passeggiata hanno messo in luce la necessità di una maggior sicurezza – comincia Biondo – se analizziamo la rapina dell’orologio ai danni del pilota Leclerc in via Salvatori, constatiamo che la mancanza di tre lampioni ha agevolato l’azione criminosa, per la mancanza di illuminazione pubblica, che aumenta anche la probabilità di farla franca. È noto che i criminali agiscono quando hanno la percezione che i controlli e la sorveglianza siano facilmente vincibili. Non si può minimizzare su questi continui atti criminosi, definendoli “fatti episodici”, perché in questo modo si tende a sottovalutare la portata del problema, che negli anni è andato a peggiorare. Per individuare i responsabili di furti e scippi, devono essere monitorate in modo più capillare le aree più problematiche, come la stazione, la pineta, il Piazzone, piazza Azeglio, la Marina di Torre del Lago anche attraverso l’ausilio di società di vigilanza privata, che potrebbero coadiuvare il lavoro degli agenti della polizia municipale, così come hanno fatto Comuni vicini. La mancanza di sicurezza disincentiva l’apertura di nuovi esercizi commerciali, danneggia il turismo, e troppi cittadini ci segnalano che non sono più liberi di muoversi in libertà nelle ore notturne.  Certamente ad inizio stagione, i due atti di criminalità mirati agli orologi di lusso non hanno fatto una bella pubblicità alla Versilia e in particolare a Viareggio”