Il 30 settembre lo spettacolo-concerto dedicato alla cultura e alla musica classica persiana. e la mostra “La Rosa e l’Usignolo”.
“La Rosa e l’Usignolo”, una mostra fotografica dedicata alla Persia e corredata da video nei quali vengono recitate poesie di autori della letteratura persiana. Il giorno dell’inaugurazione, 30 settembre alle ore 19, si terrà un concerto di musica tradizionale. Saranno presenti tre musicisti provenienti dal Kurdistan che eseguiranno brani classici con strumenti tradizionali.
La rosa e l’usignolo. Da Tehran a Bam.
Il progetto espositivo è un viaggio ideale nella cultura persiana che attraverso una serie di scatti fotografici (40 tra b/n e colore) conduce idealmente il visitatore dalla capitale del Paese fino all’antica città di Bam, nel remoto sudest dell’Iran. A ciascuna fotografia è associato un video, registrato nel luogo dello scatto, nel quale è recitata, da un lettore non professionista, una poesia in farsi in maniera tale da
preservarne la musicalità. Tutti i testi poetici sono stati comunque tradotti e selezionati tra quelli composti dai principali autori della letteratura persiana; dai padri fondatori Hafez o Sa’di a quelli contemporanei come Shamlu, Sepheri o Behbahani. Curatore della mostra: Carmine Sanchirico.
Il progetto parte da uno dei principali topos della letteratura Persiana ossia la Rosa e l’Usignolo che metaforicamente richiamano al poeta (l’usignolo) che canta la persona amata (la rosa). In questo caso i singoli protagonisti dei video celebrano con le loro letture l’amore per la propria terra e come usignoli ne cantano la bellezza.
A corredo della mostra saranno attivati inoltre: laboratori didattici per bambini che trarranno spunto dalle favole di Samad Behrangi; una rassegna cinematografica dedicata ai principali maestri del cinema iraniano e un laboratorio di cucina persiana dedicata agli adulti. Poesie di: Hafez, Sa’di, Shamlu, Omar Khayyam, Anvari, Sepheri, Tabatabai, Bestami, Ayené, Kadkani, Pourya-ye Vali, Ferdowsi, Kiarostami, Esfahani, Rudaki, Behbahani, Farrokhzad, Sales, Amoli, Nematollah Vali.
Il concerto
Nel concerto di musica classica persiana ad esibirsi saranno i maestri di fama internazionale Keivan Ghalkhani, Sadollah Nasiri e Gholamreza Amini Rad. Il pubblico avrà così modo di avvicinarsi ancora di più alle sonorità persiane ascoltanto strumenti antichi come il tanbur, sitar, divan jare o def che accompagneranno il canto.
Sia la mostra che il concerto saranno ad ingresso gratuito.
La mostra resterà esposta al Museo Enrico Caruso fino al 31 dicembre 2022. Per il concerto è consigliata la prenotazione alla mail info@museoenricocaruso.it.
