CAMAIORE – Centro di “Scelta Civica” non riconosciuto

Elezioni Amministrative 2022: il comitato elettorale per Pierucci Sindaco segnala una scelta-punto di ascolto di “Scelta Civica per Camaiore”

“Apprendiamo con sconcerto dell’apertura, dentro la sede elettorale di ‘Scelta Civica per Camaiore’ di uno sportello di ascolto per le donne che subiscono violenza non riconosciuto dalla Regione Toscana”. Così il comitato elettorale per Marcello Pierucci Sindaco, composta dalle quattro liste della coalizione di centrosinistra (Partito Democratico, Riformisti-ViviAmo Camaiore, RinnovaMenti e Camaiore a Sinistra) in appoggio alla candidatura unitaria dell’attuale vicesindaco.

“Questa iniziativa è stata messa in atto senza coinvolgere in modo alcuno l’unica istituzione competente in materia che opera sul territorio versiliese da 25 anni, cioè la Casa delle Donne di Viareggio ,e senza sapere che su Camaiore esiste già uno sportello antiviolenza aperto nel 2018 – commentano le quattro liste -.

L’attuale amministrazione di Camaiore, infatti, in collaborazione con la Casa delle Donne di Viareggio ed il cui Centro Antiviolenza ‘L’Una per l’altra’, con la Regione Toscana e con la Misericordia di Camaiore (che ha concesso, in comodato d’uso gratuito, un locale presso la sua struttura ) ha dato vita ad uno sportello di ascolto in cui opera personale formato e competente.

“Quale logica vi possa essere dietro alla scelta di improvvisarsi, senza competenze riconosciute dalla Regione, come centro di ascolto contro la violenza sulle donne è davvero un mistero – continuano le quattro liste -. L’unica spiegazione possibile è che il presidente di “Scelta Civica per Camaiore”, Pier Francesco Pardini, e quanti e quante appartengono a questa realtà politica abbiano compiuto un maldestro e pure becero atto di propaganda elettorale, sfruttando una dolorosa problematica dalla portata sociale incommensurabile” .

In questa iniziativa, che denota completa impreparazione politica e insensibilità circa i temi delicati e complessi della violenza maschile sulle donne, non possiamo che leggere incompetenza e sprovvedutezza – concludono -, unitamente ad un atteggiamento avventato che dimostra quanto siano lontani dal comprendere e tutelare la comunità”.

(Foto: https://pixabay.com/it/photos/ufficio-scrivania-925806/)