“Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo”
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
“Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro”. Mt 18, 15-20
Il Vangelo di questa domenica ci propone il valore della Correzione Fraterna. Come può avvenire? Come può essere di aiuto agli altri? Abbiamo la responsabilità del fratello che sta rischiando di compiere errori. Dobbiamo imparare ad essere responsabili gli uni gli altri. Esistono diversi gradi di intervento: prima personalmente, poi con un testimone successivamente attraverso la Comunità…
Ma poi introduce nel valore della Preghiera Comunitaria che scaturisce dalla certezza che dove “due o tre si riuniscono nel Suo nome, Lui è in mezzo a loro”. Dobbiamo spiegare e vivere la certezza che dove esiste la Comunità Lui è realmente presente. L’impegno di ciascuno di noi è costruire Comunità, che alla luce del Vangelo siano consapevoli che non agiscono a nome personale ma secondo una realtà di insieme, dove si concretizza la Presenza Reale di GESU’.
Dobbiamo costruire comunità capaci di indicare senza compromessi, che in esse è presente Lui.
BUONA DOMENICA
IL SIGNORE VI BENEDICA
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Don Luigi Pellegrini è parroco della Chiesa di Santa Rita, a Viareggio, artefice della Casa Famiglia e del Campo della Casa Famiglia, nel 2008 è stato nominato Cavaliere della Repubblica.