Forte dei Marmi: intitolazione rotonda a ex sindaco Franco Cardini

L’Amministrazione Comunale ha deciso di intitolare una rotonda stradale al fu sindaco del paese nel periodo 1993-97

Il Sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi ha proposto in giunta comunale, anche a seguito di numerose richieste pervenute da diversi cittadini del paese, l’intitolazione della rotonda antistante il pontile a Vittorio Cardini. Proposta accolta all’unanimità dalla giunta, che ha ritenuto giusto rendere omaggio ad un personaggio capace di rappresentare al meglio quel vissuto storico e sociale che l’Amministrazione intende recuperare, al fine di permettere al paese di riappropriarsi della propria identità locale. Vittorio Cardini scomparso il 21 luglio 2017, Sindaco di Forte dei Marmi dal 1993 al 1997, ha rappresentato un punto di riferimento per tutta la comunità non solo per le capacità imprenditoriali ma soprattutto per quelle umani e sociali.

Cardini nacque nel 1927 nel paese di Strettoia e sin da giovane iniziò a lavorare nell’officina dello zio a Forte dei Marmi. Grande fu il suo impegno sia durante la guerra, in cui si adoperò per soccorrere i feriti, sia una volta terminata per bonificare le strade di Forte dei Marmi dai materiali esplosivi, oltre a cercare beni di prima necessità, come i generi alimentari, da condividere con tutti i cittadini.

Dopo la guerra Vittorio Cardini avviò una propria attività a Forte dei Marmi in via Vico, di commercio di biciclette, che col tempo si tramutò in un negozio di vendita e assistenza di motori marini fuori bordo, divenendo leader del settore.

Dal 1963 al 1979 si impegnò con la Croce Verde di Forte dei Marmi prima come volontario, poi come Presidente, gettando le basi per i positivi sviluppi futuri dell’associazione.

Nel 1993 infine l’elezione a Sindaco. Durante il suo mandato affrontò temi importanti: dall’autonomia delle amministrazioni pubbliche alla partecipazione del costruendo ospedale unico, ai due tragici eventi alluvionali (quello al confine con il Cinquale e quello del Cardoso), fino a quelli più specifici amministrativi inerenti il bilancio, l’ambiente e l’urbanistica, il piano degli arenili, la cultura e l’inizio dell’informatizzazione. In ogni tematica si distinse sempre per il costante impegno civico, la presenza buona e sobria e la vicinanza a tutti i suoi i cittadini, ricevendone in cambio una stima incondizionata che ancora oggi rimane immutata.

La delibera di giunta, come da prassi, è stata inoltrata al vaglio della Prefettura e, una volta approvata, l’Amministrazione Comunale potrà provvedere ad organizzare la cerimonia di intitolazione.

(Fonte: Uff. Stampa Comune di Forte dei Marmi)