di BRUNELLO VOLPE – Nulla cambierà, paure che non sposteranno niente, e il vuoto di questa politica che provocherà nuova astensione dal voto.
Ancora qualcuno crede che le elezioni Italiane possano determinare sconvolgimenti, cambiamenti radicali? Paure possibili vengono diffuse, richiami a imminenti tragedie e nuove difficoltà si preparano. Niente di questo è vero, niente di non già visto e vissuto precedentemente. Tutto resterà come lo vediamo adesso, come lo viviamo da tanti anni, soltanto un lento e costante declino, un peggioramento costante, quasi inavvertibile nel quotidiano, ma reale e ignorato dai cittadini.
Una minor partecipazione al voto meraviglia i politici per un secondo. Questo dato costante di allontanamento della partecipazione poco incide nelle preoccupazioni della classe politica che esige soltanto di mantenere il suo ruolo, il suo privilegio democratico.
Per il resto tutto già visto, nessun cambiamento vero concreto.
Tanti bla bla per i giornalismo peggiore che si alimenta di sterco. Nessuno dei partiti ci dirà che stiamo andando verso il disastro ambientale. Nessuna forza politica che parlerà di come siamo diventati brutti e cialtroni. Di questa società italiana, che procede lentamente verso il suo tracollo civile e culturale.
Classi dirigenti intercambiabili, mediocri e autoreferenziali. Dove coloro che prospettano le verità e altre strade possibili, sono ignorati disprezzati. Tutti ancora, seduti in prima fila con ognuno i propri privilegi consolidati, continueranno in questo modo, sia che vinca una parte oppure l’altra, la stessa identica medaglia.
Altre verità per il momento sono state messe in condizione di non disturbare, di non rompere i coglioni. Il nostro tramonto è lento e da seduti comodamente possiamo solo aspettarlo.

Brunello Volpe è nato e vive a Viareggio, professione commerciante, dove è stato dirigente del P.C.I. ed ha ricoperto la carica di consigliere comunale. Si è ritirato da anni dalla vita politica attiva, la cui passione prosegue da ‘cane sciolto’ sui social media. E’ autore di libri nei quali si incrociano l’autobiografia, la storia locale e la riflessione politica.