Margherita Matrella, avvocato

Non esiste virus che possa silenziare la Costituzione

di MARGHERITA MATRELLA – Il diritto alla libera circolazione non può essere limitato da passaporti di colore verde, azzurro, giallo o fucsia.

Pubblichiamo l’intervento dell’avvocato penalista Margherita Matrella, con studio a Foggia e Bari, sul tema attualissimo del Green Pass, su cui il governo italiano sta discutendo in queste ore e che dovrà entrare in vigore il prossimo 1° di agosto, esattamente un mese dopo l’entrata in vigore del Certificato Covid digitale dell’Unione Europea (Beatrice Bardelli)


di Margherita Matrella

il passaporto vaccinale e’ pratica ricattatoria, indegna di un paese che dice di essere democratico e civile. Pratica oscena, discriminatoria e per questo, meritevole del più grande disprezzo e della più grande opposizione da parte dei cittadini che si riconoscono nei valori fondanti della libertà, garantiti dalla Costituzione Italiana, e che non intendono piegarsi allo squallore del nuovo “leviatano” tecnico-sanitario.

Il diritto alla libera circolazione non può essere limitato o vincolato o vincolabile a passaporti di colore verde, azzurro, giallo o fucsia! Bisogna ricordare che il diritto non e’ una concessione sottoposta o sottoponibile a revoche o a comandi!

Il diritto e’ una conquista che va difesa con ogni mezzo, con le unghie e con i denti. Chi propone il passaporto vaccinale, alias il “green pass” e’ un malfattore che pretende di giustificare un simile abominio, con il nome nobile della scienza, avviando la società ad un processo di ghettizzazione, nei confronti di chi ha operato una libera scelta e cioè, se dire “si” o” no” alla assunzione dei sieri genici. Non esiste virus al mondo, che possa mettere in congedo, la libertà, i diritti e la Costituzione.

Il passaporto vaccinale non può essere accettato in silenzio, così come non può essere comprensibile la trasformazione della società italiana. in una clinica permanente dove gli italiani pazienti, debbano essere sottoposti a prescrzioni mediche delle case farmaceutiche, che rappresentano le “lobbies”!

Viva la Francia! Non quella di Macron, disposta a sopportare e a subire il diktat della massoneria internazionale, ma, la Francia che sa impartire una lezione di dignità ai popoli europei e sa reagire, quando viene calpestata la libertà e la dignità degli esseri umani. Attenzione italiani! Il baratro nel quale si vuole far cadere la nazione e’ purtroppo, molto vicino.