Alla guida di una bicicletta con tasso alcolico quasi cinque volte il consentito, cittadino straniero espulso dal paese.
Diciamolo subito. Ogni giorno è una fatica del genere, i resoconti dei Carabinieri sembrano fotocopie ciclostilate, e per molti cittadini rimane il dubbio che questo quotidiano lavoro di prevenzione e repressione serva a qualcosa, poiché non ci meraviglieremmo se tra qualche mese gli uomini dell’Arma che hanno compiuto il proprio dovere ritrovassero sulla strada le stesse persone. Uno Stato di diritto si riconosce anche dal modo in cui tutela la dignità professionale dei propri servitori, e dal rispetto effettivo della Legge.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Pisa hanno controllato in stato di ebbrezza alcolica un conducente, denunciato un cittadino straniero per violazione dei divieto di ritorno a Pisa ed espulso un secondo cittadino straniero, per violazioni alla normativa sull’immigrazione regolare.
Il denunciato conducente una bicicletta è rimasto coinvolto in un sinistro stradale con un’autovettura, prontamente soccorso, da accertamenti successivi è risultato positivo all’alcool con un tasso pari a 2,4 gr./l
Il cittadino straniero fermato, tra piazza Guerrazzi e San Ermete, è risultato destinatario di notificati provvedimenti di espulsione del Prefetto e del Questore di Grosseto, ai quali non aveva ottemperato. L’uomo, al termine delle procedure di espulsione dall’Italia, attuate in stretta sinergica e consolidata collaborazione con l’Ufficio Immigrazione della Questura pisana, in ottemperanza ad analoghi provvedimenti odierni di Prefetto e Questore di Pisa, lascerà a brevissimo la città e verrà accompagnato in un Centro di Permanenza Rimpatri del Paese.
Il secondo cittadino controllato, in zona Stazione Ferroviaria, è stato denunciato per violazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Pisa, in corso di validità.