Sapori e melodie, la Festa italiana in piazza nella città di Mendoza

DALL’ARGENTINA PATRICIA FRAGAPANE – La soddisfazione del sindaco Ulpiano Suárez, quest’anno dieci regioni italiane con la loro gastronomia.

La Festa In Piazza è una festa che si svolge ogni anno nella città di Mendoza celebrando la Vendemmia, dove le culture italiana e argentina si intrecciano al ritmo delle tarantelle e di altre melodie. I suoi principali protagonisti sono i piatti tipici della cultura italiana, una delizia per visitatori e turisti nazionali e internazionali.

Seguendo la classica degli stand con i cibi tipici di ogni luogo, in questa edizione sono state presentate le regioni Sicilia, Abruzzo, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Romagna, Calabria, Piemonte, San Marino e Umbria.

Durante la notte, coloro che sono venuti in piazza hanno potuto gustare i piatti come lasagne, pizza, gelati, piadine, chorizo a la pomarola, tra le altre prelibatezze italiane.

Nel cuore della Città di Mendoza, più precisamente in Piazza Italia, dove le strade si fondono come fili di un’antica tradizione, emerge una cornice magica: la Festa In Piazza.

Qui, i profumi della gastronomia italiana si mescolano agli accordi della musica e alle risate dei partecipanti.

Plaza Italia, vestita di luci e colori, accoglie a braccia aperte cittadini e turisti. Questa è stata la 38esima edizione, e la sua serata inaugurale ha suscitato ricordi ed emozioni. Gli alberi, testimoni silenziosi di tante storie, sembrano sporgersi verso il centro della piazza, come se volessero ascoltare ogni parola pronunciata.

Il sindaco Ulpiano Suárez, con la sua voce ferma e calorosa, ringrazia i promotori di questo festival. Parla di un lavoro sostenuto nel tempo, di sforzi che hanno tessuto il tessuto di questa tradizione. E non dimentica di citare FE.DI.ME, la Federazione degli Enti Italiani, il cui impegno è stato fondamentale per mantenere viva la fiamma della Festa.

Le luci tremolano e la piazza si anima. I profumi di paste fresche e formaggi si mescolano alle note di una fisarmonica. I visitatori, alcuni con radici italiane e altri semplicemente amanti della cultura, si riuniscono intorno ai tavoli. Le mani tremano, i sorrisi si moltiplicano.

Il console italiano a Mendoza, Giuseppe D’Agosto, si guarda intorno con gli occhi lucidi. Per lui, questa festa è più di una celebrazione. È un ponte tra due mondi, un promemoria che l’essenza della storia dell’Italia e dell’Argentina è unita. “Milioni di italiani hanno avuto l’opportunità di avere una nuova vita qui”, dice emozionato.

La musica sale alle stelle e la vicepresidente FE.DI.ME Ana Ocelli si unisce al coro. La sua voce, piena di passione, riecheggia nella piazza. È un omaggio agli antenati, a chi ha attraversato gli oceani alla ricerca di un sogno. Le canzoni popolari sono legate ai ricordi e i cuori battono al ritmo della nostalgia.

La Mendoza Police Band canta gli inni nazionali dell’Argentina e dell’Italia. Le note fluttuano nell’aria, come foglie trasportate dal vento. I presenti, con gli occhi chiusi, si lasciano trasportare dalla melodia. È un abbraccio tra due culture, un incontro che trascende il tempo e lo spazio.

E così, in Piazza Italia, sotto un cielo stellato, prende vita la Festa In Piazza. I sapori, i suoni, le risate: tutto si fonde in un arazzo di sensazioni forti. Perché questa festa non è solo una festa italiana; è un omaggio all’amicizia, alla passione per la vita e alla bellezza di condividere momenti indimenticabili.