SERAVEZZA – Cinquanta libri per la biblioteca

L’Organizzazione Sostegno della Dislessia “Francesco Ticci” dona alla Biblioteca comunale cinquanta libri ad “alta leggibilità”

Bella cerimonia stamani a Palazzo Mediceo per la donazione di cinquanta libri ad “alta leggibilità” da parte dell’Organizzazione Sostegno della Dislessia “Francesco Ticci” alla Biblioteca comunale “Sirio Giannini”. I volumi sono stati consegnati da Stefano Ticci e Lisa Della Buona dell’associazione presieduta dall’avvocato Tiziana Bettoni nelle mani della vicesindaco Valentina Salvatori e dell’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi. Le pubblicazioni sono state collocate in una nuova sezione della biblioteca intitolata a Francesco Ticci all’interno della più ampia area bambini e ragazzi, già disponibili per la consultazione in loco o per il prestito.

Il generoso atto dell’associazione cade nella Settimana Nazionale della Dislessia e serve a promuovere quei principi di solidarietà, apertura alle diversità, accettazione e partecipazione che sono tra le finalità della Biblioteca “Sirio Giannini” e, più in generale, delle biblioteche pubbliche. I volumi donati rendono a tutti la lettura più agevole, non sono semplificati nei contenuti ma nella grafica e adottano accorgimenti che aiutano a non confondere le lettere e tendono a garantite la massima chiarezza dei testi. A Seravezza troveranno posto in una sezione specifica, la C16, dove sono i libri scritti in “carattere 16” che facilitano la lettura di ipovedenti e dislessici. Nella stessa sezione sono reperibili libri tattili, in Braille e audiolibri, soprattutto per bambini e ragazzi. La donazione costituisce così un ulteriore e importante incremento del patrimonio bibliotecario esistente.

L’Amministrazione comunale di Seravezza ringrazia l’Organizzazione Sostegno della Dislessia “Francesco Ticci” per la generosità.

L’associazione di volontariato fondata in ricordo di Francesco Ticci, bambino dislessico volato via troppo presto, opera da diversi anni a favore di coloro che affrontano le difficoltà legate ai Disturbi Specifici di Apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia). Effettua corsi di formazione, sigla protocolli d’intesa con scuole ed enti locali, organizza incontri per genitori ed insegnanti, cura sportelli informativi per familiari e scuole, laboratori per lo studio autonomo e l’addestramento all’uso personalizzato degli strumenti didattici compensativi e dispensativi, promuove, organizza e gestisce eventi e iniziative per la raccolta di fondi da destinare a progetti sulla dislessia. La collaborazione con il Comune di Seravezza è avviata da tempo. Presso la Casa dei Giovani di Querceta l’associazione ha attivato lo sportello per l’orientamento dei genitori sui disturbi specifici dell’apprendimento, i laboratori didattici e lo sportello di ascolto psicologico.

(Fonte e Foto: Uff. Stampa Comune di Seravezza)