Riceviamo e pubblichiamo un messaggio dell’On. Umberto Buratti del Partito Democratico: “DL concorrenza: bene esclusione balneari”
E’ assolutamente corretta, doverosa e di buon senso la scelta del Governo di non introdurre il tema delle concessioni demaniali marittime all’interno del decreto concorrenza. Bene la cosiddetta Mappatura che dovra’ servire per avere una visione d’insieme del demanio che ricordo non interessa solo gli stabilimenti balneari, ma ogni struttura esistente come immobili abitativi, commerciali, teatri, distributori di benzina e tutte le altre. Per questo e’ necessario potenziare gli uffici del Sistema Informativo Demanio (SID) Portale del Mare e completare il procedimento previsto dalla L. 125 del 2016 per l’aggiornamento della dividente demaniale (linea di demarcazione tra demanio e altre proprieta’) da parte delle regioni in ragione delle mutate condizioni della costa.
Come ha ben detto il Presidente Draghi, l’intervento in materia di concessioni demaniali marittime deve essere fatto in una logica microeconomica che tenga conto della realta’ delle concessioni demaniali che e’ molto articolata e differente nelle varie zone d’Italia. Inoltre, dobbiamo ancora conoscere l’esito della sentenza del Consiglio di Stato. Da qui si potra’ arrivare a una riforma organica che tenga conto delle specificita’ del nostro demanio e offra risposte coerenti, adeguate e non superficiali che tutelino le imprese. Noi siamo pronti, come parlamentari Pd, a sostenere il lavoro del governo per affrontare e risolvere la questione delle concessioni sul demanio marittimo e a collaborare per far si’ che si arrivi a una soluzione definitiva e condivisa.
