VIAREGGIO- RIFIUTI. Baldini (Lega): la sentenza, GDG perde, pagano i cittadini

La sentenza del Consiglio di Stato sulla partecipata comunale SEA ricade sulle spalle dei cittadini e degli lavoratori, ennesima riprova si un’Amministrazione Comunale sorda e inefficiente

“Giorgio Del Ghingaro ha lanciato la sua campagna elettorale” dichiara Massimiliano Baldini capogruppo della Lega nel Consiglio Comunale di Viareggio, “facendo richiamo ai fatti: e i fatti, oltre quelli già visti con il disavanzo di 18 milioni di euro, la chiusura dello stadio e della piscina, con il Politeama, il mercato, l’abbandono di Torre del Lago, arrivano adesso dal Consiglio di Stato. Si tratta di una sentenza durissima che determinerà’ un grave danno alla Sea e quindi alla città, e a pagare saranno i i cittadini. E’ l’ennesima riprova della irresponsabilità di questi amministratori che hanno perso di vista l’interesse pubblico, e il prezzo sarà salatissimo per i lavoratori. Prima l’Anac, poi il Tar, ora il Consiglio di Stato hanno sancito gli errori nelle nomine imposte nei vari organismi che governano la gestione. Anziché continuare ad avanzare le proprie ambizioni personali, di fronte a tali fallimenti dovrebbero dimettersi e chiedere scusa. Ma del resto” conclude Baldini, “nella galassia delle società dei rifiuti, Sea, Retiambiente & C. , non solo a Viareggio ma in tutta la Toscana si stanno consumando le ultime guerriglie di potere e di poltrone, la crisi del PD toscano e dei loro fac-simili come Del Ghingaroe’ è ormai sotto gli occhi di tutti, saranno gli elettori a punirli a maggio 2020”.

Un particolare: Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo respinge e compensa, tra le parti costituite, le spese di lite”. Il Comune di Viareggio (cioè i cittadini) dovrà pagare naturalmente le spese del proprio legale, per una causa che – è evidente leggendo la sentenza – non avrebbe mai dovuto essere fatta: non sarebbe il caso di addebitarle al sindaco di Viareggio che l’hanno promossa? La legge non prevede che i cittadini debbano pagare le bozze dei propri amministratori. (M.T.)